Messa di Natale

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Buon Natale a tutti! E come tutti i Natali che si rispettino, anche la tradizione, la fede religiosa, le celebrazioni, giocano una parte fondamentale nel creare il clima di festa e di unione delle famiglie. E non poteva mancare, in Second Life, la celebrazione di una messa di Natale, che infatti si è tenuta alle ore 17.00 del 24 dicembre, presso la cappella di Patrick Moya, nella sua isola. Una ventina di persone hanno riempito la piccola cappella, mentre padre Yves-Marie Lequin ), un prete Domenicano, officiava la Santa Messa da una chiesa in Corsica, collegato con Second Life tramite il suo Avatar.

La cappella era gremita e altri avatar assistevano dall’esterno, mentre in chat locale qualcuno traduceva dal francese, per i molti amici italiani di Patrick intervenuti alla celebrazione. Nella chat locale scorrevano veloci, nella migliore tradizione di Second Life, commenti ed osservazioni dei partecipanti, condividendo, in tal modo, l’insolito evento (qui il video di Patrick con un estratto: .

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Un evento religioso nel Metaverso, per quanto insolito, non è raro, ed io stesso ho assistito in passato ad eventi di tal genere, ma in land americane, dove la religione è venduta spesso porta a porta dalle fedi più diverse. C’è da dire che gli americani, sempre pronti a sfruttare le novità nella comunicazione, hanno cominciato a sfruttare per tale scopo i media da sempre. Prima in televisione, con canali tematici dedicati, poi nel web, con ogni sorta di siti e blog, e, più recentemente nei Mondi Virtuali. Spesso, lungo le strade americane, si incrociano cartelli e segnalazioni luminose che invitano ammiccanti a partecipare all’evento in programma presso la chiesa, la cappella, o la sala municipale locale. Ma l’approccio USA alla religione, intesa come “prodotto” da vendere e consumare, alla stregua di tutti gli altri, è qualcosa di abbastanza lontano dal nostro modo di pensare e di vivere la fede religiosa. Per questo, un evento religioso in Second Life dalla vecchia Europa, fa notizia.

L’uso dei media per diffondere la fede non è certo una novità, i cine giornali dell’istituto Luce che riprendevano il S.P. Pio XII (http://www.youtube.com/watch?v=nS_dH5WnqCY) sono passati alla storia, come i momenti fondamentali del Concilio Ecumenico Vaticano II (http://www.youtube.com/watch?v=Rxjc0d7K2tM) o i discorsi del S.P. Giovanni XXIII, (famosissimo e commovente, anche per i non credenti come chi scrive, il “discorso della Luna” http://www.youtube.com/watch?v=snMCpvJw2bc), fino ad arrivare a quel maestro della comunicazione spontanea che è stato il S.P. Giovanni Paolo II. Da sempre la Chiesa ha saputo utilizzare i nuovi media, man mano che questi venivano introdotti, ed è infatti di questi giorni l’ingresso del S.P. Benedetto XVI su Twitter (https://twitter.com/Pontifex_it).

Nessuno stupore quindi per una Messa in Second Life, e siamo certi che i Mondi Virtuali potranno essere uno strumento potente, anche per questa grande leva, di solidarietà e di condivisione tra gli uomini, rappresentata dalla Chiesa. Potrebbe essere, e lo sarà, un ingresso importante per l’evoluzione del Metaverso, che spesso si è trovato ad essere rappresentato da ben altre frequentazioni. E’ per questo che salutiamo con favore tali iniziative, e daremo ogni supporto alla diffusione delle informazioni su questi temi. Buon Natale!

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The Red House

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Sono stato ieri sera all’inaugurazione di una installazione creata da un noto artista del Metaverso: Aloisio Congrejo. L’installazione è stata da lui denominata “The Red House”, e le foto che ho scattato non danno alcuna idea dell’impatto visivo che avrete quando andrete a visitarla direttamente: (http://maps.secondlife.com/secondlife/Whispering%20Angels/225/165/3006).

Immagini, colore, e, soprattutto, movimento. Sotto i vostri piedi scorrono figure geometriche che si rincorrono, in una moltitudine di colori e di immagini in una corsa frenetica. Due file di edifici composti unicamente da pura luce, scorrono ai lati della Strada. Figure luminose si rincorrono rapidissime in un mosaico di colori. Sul lato della Strada, figure geometriche con vaghe sembianze umane attraversano lo spazio, incamminandosi lentamente, con regolarità, verso il fondo della Strada. La gente che è accorsa a esplorare quest’opera appare dispersa nei suoi vasti spazi, si confonde con la luce, immersa in un turbinio di stimoli visivi dai colori accesi. L’essenza dell’opera è il movimento, il rincorrersi di luce e di colori. Ma, contrariamente a quanto indica l’artista nella nota che allego, non si ha alcuna sensazione di caos. Il movimento, continuo e veloce, risulta sempre ordinato, per linee geometriche, regolare.

Mi incammino lungo la Strada, stamattina non c’è nessuno qui, le sensazioni sono esaltate, non c’è nessuno a distrarmi. Cerco di individuare le correnti di luce, le direzioni di movimento. Gli edifici di luce sono immobili, la sensazione che si prova è di vuoto. Un mondo vuoto, fatto solo di spazio e di luce, che, nonostante gli umani tornino a contaminarlo di tanto in tanto, attraverso le ere, vive una sua vita indipendente, immutabile. Non si può fare a meno di pensare che dietro tutto ciò c’è una logica, una coerenza. Un disegno immutabile, fatto di logica fisica e matematica, che procede da sempre senza di noi, nonostante noi. Ci sarà di certo un motivo per cui dalla logica e dalla luce si creò l’energia, il caos. E dal caos si evolsero gli umani. E quando, di tanto in tanto, attraverso buchi nel tempo, la logica umana entra in contatto con la logica eterna dello spazio, non può che restarne sgomenta, pervasa da una paura ancestrale, da un terrore del vuoto, da un ritorno alle origini, le origini del mondo.

Ritorno indietro lungo la Strada, le luci e il movimento sono le stesse. In fondo … è solo una installazione artistica, creata da un artista originale. Probabilmente nel Metaverso c’è qualcosa che tocca in profondità ed esalta le nostre terminazioni sensoriali. Qualcosa che ci porta lontano nel tempo, nel passato, o nel futuro …

Buon Natale a tutti.

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Nota di Aloisio Congrejo.

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Tanalois Group etorno Kohime Foundation presentano l’installazione “The Red House” di Aloisio Congrejo. Colonna sonora “Ebbets” di Gianluca Govoni  aka  giallo India in SL.

Promo: https://www.youtube.com/watch?v=2zv61nKwr80&list=PL5EBB5743BF73040C

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Una via.
Un frammento di città.
Una metropoli.
La gente cammina.
Mezzi sfrecciano.
Luci.
Colori.
Rumori.
Vitalità.
Caos.

Mentre nasceva pian piano l’idea di città, di via, ho avuto l’impressione di vedere una rete neurale, un flusso di pensieri, informazioni, sensazioni…. e custodite in recessi della mente, immagini, foto, ricordi di amici, artisti, immagini che rimangono in mente, che rappresentano qualcosa nella nostra vita, scelte celate in piccole gallerie, per custodirle; l’arte e la creatività avvicinano le menti e le uniscono dalla creazione alla visione, e sono le cose che restano nel turbinio della vita, celate ma pronte per essere ricordate, e la città raccoglie sensazioni e pensieri e li tiene li, nascosti o no, pronti ad essere vissuti, come il nostro cervello.
The red house è la base, il punto di partenza di questa mia creazione, solo l’ inizio ! Popolato di pensieri e propositi, ma ancora rinchiusi!

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Miss Virtual World 2013

By Sulfurea Feldragonne

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In questo fine settimana si è concluso uno dei concorsi di moda e fashion più famosi di Second Life: Miss Virtual World. Nato nel 2009 dalla mente di Mister Frolic Mills, il MVW è andato nel tempo crescendo, diventando uno degli appuntamenti più attesi per il mondo della moda virtuale. Dopo molteplici selezioni, durate diversi mesi, 30 splendide modelle si sono destreggiate in varie prove, dimostrando il loro talento, e, per quello che ho potuto vedere, rendendo non facile il lavoro della commissione che le giudicava.

Lo spettacolo è stato curato nei minimi particolari, con un ottimo risultato; devo ammettere che per me è il primo anno che seguo questo evento, e quindi tutto quello che ho visto era nuovo ed emozionante. Soprattutto osservare come i vari stilisti hanno saputo creare degli abiti ispirati agli Stati rappresentati dalle 30 Miss.

Betty Draesia (Miss Australia 2013), Dolcestella Draconia (Miss Russia 2013) e Marzia Brandi (Miss Germany 2013) erano le modelle italiane, che sono state davvero fantastiche. Naturalmente, avrei preferito vedere una di loro portare la corona di MISS VIRTUAL WORLD 2013, ma così non è andata, e un po’ di rammarico, lo ammetto, c’è stato; ma la soddisfazione di poter vedere tre bellissime modelle italiane, insieme in finale, è stata davvero tanta.

Un applauso caloroso alla bellisssima Miss Kenia, Starline Igeria, MISS VIRTUAL WORLD 2013.

In questo link le bellissime foto della manifestazione: http://www.flickr.com/photos/tillie/sets/72157632255319836/

Laura Savio (peanuts4u): Il mio ultimo colpo di fulmine

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by Francesca Caeran

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Avete mai avuto un colpo di fulmine?
Ecco, tutti penseranno all’amore di una persona per un’altra, ma io non vi voglio parlare di sentimento amoroso, ma di colpo di fulmine musicale. Vi spiego… Mi è successo di innamorarmi di una voce, o di uno stile, dopo essere stata diverse volte al concerto di un’artista, e poi…. mi è successo anche di innamorarmi di una voce all’istante, di essere trafitta da benessere all’istante, di rimanere a bocca aperta… all’istante. Ecco, questo è il colpo di fulmine musicale. Un sabato noioso, ero con il mio amico Alan e vedo passare una notice: Laura Savio in live concert at… Ohhh! Finalmente, penso, posso andare ad ascoltarla. Infatti, già diverse volte avevo visto notice di Astral Dreams con questa scritta: cantante Belga in concerto.  Woow! Ma noi Belgi siamo forti eh, abbiamo già Nadine Morani (vedi altro mio articolo) e adesso anche una certa Laura Savio? Ma che è per caso come me Italo-Belga?  La curiosità era grande, ma ogni volta i suoi concerti coincidevano con i miei.  Ed ecco che ho l’occasione di sentirla, finalmente. Dico ad Alan che c’è una cantante Belga che vorrei sentir cantare, e così andiamo. Ci teleportiamo in una land straniera.

Allora amici credetemi, appena arrivati in land, dopo due parole cantate da Laura, il mio amico Alan mi imma e mi dice: la voglio  a Verona! E allo stesso tempo io stavo pensando: la voglio alla Moya land! LOL. Rispondo ad Alan ok, ma ascoltiamo il resto del concerto no? E lui mi dice: mi bastano queste due parole, per capire che lei è una grandissima cantante. E bravo Alan!! Si vede che l’ho cresciuto bene questo bimbo, hehheheh (mi ucciderà) ma infatti amici miei, Laura Savio è una cantante meravigliosa, come poche davvero in Second Life. Fa parte dei grandi, ed io mi sono follemente innamorata della sua voce, come mi ero innamorata anni fa della voce di Putri Solo.
Stessa sensazione, stesse emozioni, stesso benessere, una cantante a 5 stelle, che merita di essere conosciuta, e di girare per le land di Secon Life.
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Ma presentiamo Laura: Laura Savio ha 32 anni ed è Belga, non Italo-Belga come pensavo, ma Belga-Belga. Vive in Belgio, nella parte fiamminga (ricordo che è la parte del Belgio dove si parla la lingua fiamminga, che somiglia tanto all’Olandese).  Questa mia connazionale canta da pochissimo in Second Life, appena dal mese di Giugno, ed è approdata nel nostro Mondo Virtuale poco più di un anno fa, seguendo amici che già giravano per il Metaverso. Lei, incredibilmente, non canta ancora in RL, e dico incredibilmente perché quando l’ascolterete anche voi, direte: ma è impossibile! Lei ha un mestiere molto serio, fa la ergothérapeute (ve lo dico in francese perchè non so come si dice in italiano, heheh), però è un lavoro che somiglia molto al fisioterapista. Laura mi ha detto che le capita di cantare per i suoi pazienti :), che bello!! E che, comunque, la musica è la sua vita, ed è la cosa che preferisce di più fare. Passa dalla musica pop al rock, da Annie Lennox a Bryan Adams, o da Laura Pausini a Christina Perri. Canta in quattro lingue: inglese, italiano, francese e olandese. Ma, sopratutto, canta da favola. Canta con il cuore, con l’anima e con tutta se stessa, e ovviamente con le emozioni che sente e che comunque ci trasmette. La pelle d’oca l’ha fatta avere non solo a me, ma anche al mio amico Alan (lui ha avuto la pelle da gallo però, LOL) e vi assicuro che tutti quelli che ho mandato da lei mi hanno detto la stessa cosa: grazie Francesca. Questo articolo era dunque più che doveroso, perchè voi dovete conoscerla, e sapere che i talenti esistono in Second Life, e Laura Savio ne fa parte: parola di Francesca Caeran.

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Laura 1

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Ascoltala qui :

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http://www.singsnap.com/karaoke/member/laurasavio?

http://www.youtube.com/watch?v=7A10BpMePjI