Avatar in fuga da Second Life

by Serena Domenici

Non scrivo questo pezzo per mettere il dito nella piaga o per godere del fatto si stiano avverando cose che avevo annunciato in tempi non sospetti. Ma è un dato di fatto che in tempi non recenti e nemmeno da catalogare in un passato remoto io su queste pagine ( e non solo) raccontassi una Second Life scomoda, che solo in pochi vedevano con altri occhi. Avevo pronosticato la morte di second life e non perché io sia una menagramo, semplicemente avevo e ho occhi per vedere e orecchie per ascoltare e soprattutto mi documentavo.
“Avete” fatto scappare molta gente che poteva fare la differenza su second life. Vi siete chiusi in un recinto, creando altri micro recinti. Non era “spalmata” in modo omogeneo Second Life, ma era divenuta semplicemente un bivacco di ambizioni frustrate a livello emotivo, pratico e di conoscenza. Da una parte una èlite che si era autoproclamata tale e dall’altra gente che il proprio condominio lo aveva traslocato nel virtuale, rendendo questo mondovirtuale spesso una fogna a cielo aperto.
Entrare la sera su Second Life significava o partecipare ad estenuanti maratone di “arte” dove nessuno ti spiegava un piffero, ma ci si autocelebrava sul nulla (pochi gli esempi di arte vera e degna di questa attribuizione) o dovevi trascinarti in balere pacchiane a fingere di ballare mentre in chat local andava in onda : sputtanamento, pettegolezzo e storie d’ammmore da quattro soldi.
Il tutto condito da violenza verbale, per il semplice fatto tu accettassi un tip da qualcuno che magari amoreggiava con l’ennesima avaterina.
Tutto estremizzato, incancrenito e devoluto in “beneficenza”. Tutti professionisti del nulla, con carriere inventate spesso di sana pianta. Ma tanta arroganza nel delegittimare, chi davvero aveva da offrire qualcosa.
Ho cercato di portare gente in Second Life, non ci sono riuscita: davano un’occhiata e scappavano. Volevo portare politici e docenti, ma non c’è stato verso.
Nessuno comprendeva , nessuno ha voluto vedere l’imbarbarimento che piano piano si è impadronito di questo contesto.
Ovvio che a distruggere Second Life non sia stata solo la gente , ma è anche opera della Linden che non ha più avuto cura della sua piattaforma, l’ha lasciata morire forse in vista di altri progetti, del resto queste cose non avvengono mai per caso. E non è solo la comunità italiana in torto, tutte le comunità hanno contribuito alla morte di second life. Spesso ho sentito elogiare e mettersi a tappetino verso gli stranieri, ma anche loro cosa hanno fatto nel tempo, se non aprire land dedite al sesso virtuale, per carità molto belle, ma pur sempre fotocopie di se stesse. Hanno lasciato morire Land bellissime, verri capolavori di arte grafica e ingegno di gente con una marcia in più. Costi elevati, troppo di questi tempi. E dove le iniziative italiane erano di pregio come i Corsi di lingua gratuita e altro, trovavi però un ambiente ostile, di gente egoriferita , supponente e altezzosa e spesso invidiosa (de chè?) . Dove ci si riuniva creando ambienti finti radical chic , se osavi accennare a delle critiche che potevano essere costruttive, si veniva allontanati, criticati o definiti fuori di testa. Alla fine, nell’unico ambiente dove si poteva esser liberi, si diveniva più schiavi della real life. Gli stessi che ieri criticavano i miei articoli, oggi si lamentano delle stesse cose, alla faccia della coerenza. Facebook, poi è stata la rovina per Second Life, piano piano l’ha rimpiazzata.
Non entro ormai quasi più su Second life, ma la osservo da lontano e leggo, leggo di speranze. Speranza che la “nuova” Second Life possa risplendere di nuove attività e utenti.Non tutti potranno permettersi nuove tecnologie, perché sarà tutto diverso, inutile illudersi, il vecchio Metaverso è destinato a scomparire definitivamente, nel nuovo “mondo” probabilmente entrerà nuova utenza che schiaccerà quella storica, se non si correrà ai ripari ( quei pochi rimasti) di certo nulla sarà come prima. Intanto Second Life muore ogni giorno di più.

41 thoughts on “Avatar in fuga da Second Life

  1. Melian ha detto:

    Trovo che questo sproloquio sia privo di qualsiasi fondamento. Tutta Second Life piange per la perdita di tale Serena Dominici che nessuno ricorda e che non ha mai fatto nulla per Second Life. Ah, voglio fare una profezia: Facebook morirà prima o poi, non dite che non ve l’avevo detto. Ma per favore.

  2. Andromeda ha detto:

    @Serena
    Finalmente qualcuno che mi ha fatto divertire un po’!
    Trovo noiosissimi quei post dove leggi un trionfo di isssimo: tutti felici, tutti contenti, tutto alla perfezione, tutti artisti, tutti corretti…
    Ho partecipato a manifestazioni dove per non sbadigliare dovevo darmi i pizzicotti. Mostre di quadri assurdi e gente che fingeva di essere esperta in materia. Ho visto tante cose funeree e avatar impomatati prendersi troppo sul serio. No, tu ci sei andata leggera, altro che critiche, avevi il freno a mano tirato stavolta!
    Ma la cosa peggiore sono stati gli indignatos.
    Neanche gli fosse morto il gatto. Che sarà mai una critica! E’ ovvio che il Metaverso racchiuda anche cose belle, non è mai tutto brutto o tutto bello. Ma fatevi una risata ogni tanto! In fondo è un luogo che dovrebbe dare piacere, non affanno. E tu, Serena, se vuoi davvero provocare non dare poi troppe giustificazioni, non sei tenuta!
    Buona vita a tutti!

  3. Marco ha detto:

    Stavolta lo leggo…vedo che è ancora in fase di autorizzazione. Chiedo al moderatore a questo punto di rimuovere il secondo mio post da autorizzare, dal momento che è molto simile nei contenuti al primo.

  4. Nicola ha detto:

    Salve a tutti.
    Sto seguendo questo scambio, dovrei dire questa diatriba e, devo ammetterlo, sono un po’ stranito.
    C’è un post, ci sono delle critiche, che tra l’altro condivido. Trovo giusto che si commenti discutendo nel merito ed altrettanto giusto pensarla in modo diverso. Quello che non mi piace affatto sono i modi, i toni.
    Non ci siamo, ragazzi, assolutamente no!
    Mi sembra esagerata questa indignazione, totalmente fuori luogo. Ho letto qualcosa anche su Facebook e, francamente, ho riso. Si accusa qualcuno di aver attaccato e si risponde peggio. Second Life è tante cose, ed è evidente che non tutto funzioni al meglio. E’ altresì palese che nonostante i calcoli che in molti fanno, non abbia sfondato. Le cause sono certamente molteplici. In considerazione di ciò più che elencare numeri forse sarebbe il caso di chiedersi dei perché.

  5. Marco ha detto:

    @Serena: Tra l’altro, circostanziando meglio dai la possibilità a chi è realmente coinvolto (probabilmente non io cmq) di poter dire la sua, giustificarsi, spiegare, magari scusarsi se è il caso. Ma rimanendo sul vago fai di una critica che potrebbe essere costruttiva una critica sterile, del tutto inutile.
    Ciao 🙂

    Marco

  6. ha detto:

    Qui affermi di metterci la faccia, e lo apprezzo, ci puoi dire il nome del tuo avatar ? cosa hai fatto tu su secondlife ? Le azioni che hai intrapreso per correggere quello che non ti piaceva? Io sono Alecx Writer aka Alessandro Casto. Colgo inoltre l’occasione per invitare te e Aquila alla diretta che faremo martedì prossimo ma che non metto qui per rispetto e perché odio lo spam.

    1. Serena ha detto:

      Cosa ho fatto? Ho scritto di second life girando tutta SL, ho tenuto diversi dibattiti, roba del genere per intenderci .. Non sono una fotografa o altro. E avrei potuto fare anche di più se non fossi stata spesso attaccata o boicottata. Quindi parlo con cognizione di causa. Ci tengo a precisare che non parlo solo per esperienza personale o sarebbe riduttiva la cosa. Ho dato spesso voce a gente che riscontrava i miei stessi problemi.Ringrazio per l’invito, ma non credo di poter accettare , perché non è quello che io scrivo l’unico problema, il problema sono io per cetra gente. Quindi meglio evitare:)

    2. Serena ha detto:

      Mi piacerebbe vedere una second life diversa, è possibile. C’è tanta bella gente, belle persone e tante le belle iniziative, l’ho scritto tante volte, ma non accettate le critiche, che non sono mirate come vi piace credere a sterili ed inutili vendette. Io ho molto amato Second life e nutro rispetto per tanta gente. Si critica anche per amore,
      P.S.
      Il mio avatar ha lo stesso nome e cognome. Con i miei articoli che sono tantisssimi, sia in questa sede che altrove, ho scritto più volte cosa mi piaceva di SL e cosa mi dispiaceva del Metaverso. Magic Flute e tanti altri mi conoscono fin troppo bene.

  7. paola Mills ha detto:

    @Sere nel mio post su FB non esprimevo noia ma irritazione per chi fa business su SL e non so se per limiti tecnici o per altro rende lo stesso uno strumento arcaico,mi riferivo agli eventi dove i creatori vendono la loro merce che si sussuegono a ritmi sempre piu ravvicinati ma sono pressoche impraticabili per il limite di accesso contemporaneo di un numero esiguo di avatar,infatti a riprova di questo ieri sera dopo 4 giorni ne ho visitato uno e non c’era piu nulla da vedere(sarebbe come un marchio in RL aprisse per 10 giorni le vendite ma facesse entrare solo 20 persone al giorno nel negozio ed al 4 giorno le 300 persone rimaste fuori trovassero piu nulla negli scaffali).Specifico che questi eventi mi interessano non per shopping compulsivo ma perche sono gli unici mezzi che mi permettono di coltivare l’unico interesse che ho in SL.

  8. BOH ha detto:

    Dalla lettura dell’articolo pare che l’autrice sia stata come un avvoltoio li ad aspettare che giungesse il momento giusto per dire “ve l’avevo detto”. Po’ di spocchia insomma.
    Al di la di questo molte argomentazioni possono essere condivisibili (specie sulla linden) ma da una certa mi vien da ridere…si parla delle land tutte uguali, dei pettegolezzi, degli inciuci di tutte, insomma, le cose avvilenti che hanno contribuito a render meno splendida second life…ok ma qualcuno ci vietava di far cose migliori? Qualcuno ci vietava di far si che iniziative quali i corsi di lingue gratuite aumentassero? O che le mostre d’arte fossero meno autoreferenziali e praticamente inutili? Nessuno ci ha vietato di utilizzare al meglio una piattaforma dall’alto potenziale ma non l’abbiamo fatto parandoci dietro l’alibi della linden.
    La colpa del degrado di second life è in buona parte dell’utenza…..che invece di rimboccarsi le maniche e iniziare a valorizzare sul serio il metaverso + famoso che fa? Si piange addosso e sputa nel piatto dove ha mangiato con fare da gradassi

    1. Serena ha detto:

      Mia cara Boh, sarebbe intellettualmente onesto presentarsi, prima di dare giudizi. Io ci metto la mia faccia anche reale. Quindi di gradassa ne vedo una e non sono io. Il tuo commento è contraddittorio, quindi non ho nulla da dire. Ossequi.

      1. BOH ha detto:

        e anche se ti dicessi nome e cognome che ti cambierebbe? Credici o meno, io non ho badato al tuo ne mi interessa farlo. Sono i concetti che contano in questo campo.
        Se poi ti urta se qualche persona ti muove critiche allora evita di esporti e dedicati ad altro…QUESTA è onestà intellettuale, lo dico senza provocazione.

        Poi dove la vedi la contraddizione? Ho notato l’atteggiamento borioso – quasi di rivalsa – che hai avuto (buono per un blog non per un magazine on line)….ma i concetti cardine in un certo qual modo li condivido come ho scritto.

        Probabile che le prime righe del mio testo non ti abbiano fatto andare oltre nella lettura.
        Ricambio gli ossequi 😀

        1. Serena ha detto:

          Dai non fare soliloquio sul termine ‘gradasso’ che ho inteso benissimo. Io vado sempre dritta al punto, odio gli inutili sofismi. Tu non hai fatto critiche all’articolo che in parte dici di condividere, ma sei entrata nella discussione ‘psicanalizzandomi’. Atteggiamento borioso? Può darsi, scrivere è diverso dal parlare e si può fraintendere, c’è sempre il beneficio del dubbio. E quindi? Atteggiamento di rivalsa? Guarda che non vinco il mongolino d’oro., ma anche se fosse sono umana, non sono un avatar. Detto ciò ti saluto, perché non mi pare sia interessante questa discussione sulle tue sensazioni personali.

        2. Serena ha detto:

          Se condividi i concetti perché vai sul personale. Attieniti ai concetti questo vale sia per un blog che per un magazine. Sono regole di buona educazione non scritte.Mi facevano notare degli amici che molti di ‘voi’ si dichiarano d’accordo con i miei concetti, però mi insultate lo stesso. C’è chi lo fa con sofismo come te e chi, in modo più sgraziato e volgare, dipende poi da basi anche culturali, ma la sostanza non cambia. Insomma i concetti possono andare, il problema è che il post lo abbia scritto io. Questi comportamenti da simil branco certificano e avvalorano quanto da me scritto: Grazie:)

          1. BOH ha detto:

            Permettimi, ma temo tu sia in errore.
            Non c’è nulla di personale in quanto ho scritto nel primo post. Perchè? Perchè non ti conosco (ma sul serio).
            Credevo fosse evidente, ma evidentemente non lo è.
            La spocchia che ho notato, o la boria si avvertivano nel succo dell’articolo. E lo penso ancora! E’ come se tra le righe riportate ci fosse anche la forte voglia di dire “io lo sapevo! Ve l’avevo detto!”. E avrai anche avuto le tue buone ragioni radicate in, boh, antiche vicende…ma io non le conosco, quindi a me rimane solo la sensazione su indicata. Sensazione data dall’articolo.
            Una persona non è in un solo modo…può essere umile, generosa, avara, crudele o spocchiosa a seconda dei casi (ne converrai è palese). Ecco! Te in questo articolo sei stata spocchiosa! Nell’articolo NON in toto la persona che si chiama Serena. Come posso sostenerlo, chi ti conosce (e 2). Tutto chiaro?
            Il problema non è che il post l’hai scritto te…ma COME l’hai scritto (almeno x me).
            Mi sarebbe piaciuto più distacco e meno stomaco. In quel caso non avrei fatto commenti “fuori tema”.

            Ti rassicuro dicendoti che non appartengo a nessun branco, sono una persona asociale e non conosco una cippalippa di nessuno (a parte 2 poracci che non sanno nemmeno l’esistenza di questo sito).

            p.s.
            lo ribadisco, se ti esponi è ovvio che ti becchi giudizi/critiche e psicanalisi. Se non ti garba fa altro….se invece ami fare articoli invece di tirar fuori le unghie magari potrai limare qualcosa per far articoli + efficaci/efficenti

            Buona sorte

          2. Serena ha detto:

            C’è tutta un storia a monte e credo tu lo sappia benissimo e perciò c’è anche pancia. Se non ti piace il mio modo di scrivere va benissimo , ci mancherebbe . Non ho altro da dire , farò tesoro dei tuoi consigli , la prossima volta terrò presente anche l’utenza che afferma di non conoscere gli antefatti.. Ma permettimi di dirti, che c’è tanta pancia anche nel tuo modo di commentare. Qualcosa in te ho sollecitato. Buona giornata:)

  9. marco ha detto:

    L’articolo è abbastanza interessante e personalmente lo trovo abbastanza veritiero e condivisibile.
    Due soli punti mi sembrano discutibili ad onor del vero.
    Punto 1: Le responsabilità di LL sono notevoli a mio avviso nell’aver causato il tracollo di SL, e credo che nell’articolo siano appena accennate.
    Punto 2: La frase: “E dove le iniziative italiane erano di pregio come i Corsi di lingua gratuita e altro, trovavi però un ambiente ostile, di gente egoriferita , supponente e altezzosa e spesso invidiosa (de chè?)” buttata così mi sembra colpisca un pò tutte quelle land ed iniziative di cui sopra, anche quelle dove probabilmente non è accaduto nulla di tutto ciò che è descritto…
    Per il resto, quoto.

    Marco

    1. Serena ha detto:

      Marco, avrei dovuto specificarlo meglio e di questo chiedo umilmente scusa. E’ vero, c’erano e ci sono luoghi dove ho trovato prepaarazione e gentilezza, non li cito per evitare mi si dica lo faccia per scopi personali. In second life ho incontrato tanta bella gente, spesso messa in un angolo o boicottata e lo si può fare in mille modi diversi.

  10. paola Mills ha detto:

    Nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma ,occorre avere una mente che si adatta ai cambiamenti,mai pensato che Second Life fosse eterna.Cio’ che verra’ se plausibile diventera’ una nuova pagina bianca dove provare ad illudersi di dare vita ad un briciolo di creativita’

  11. Gianni ha detto:

    C’è poca modestia in questo racconto, c’è anzi l’ambizione di “aver capito tutto prima di tutti”
    Niente è per sempre, neanche nei Mondi Virtuali.
    Il tutto condito da un abbaglio grossolano
    Quello di voler portare il Real nel Virtuale
    No, semmai può valere il contrario
    Ma io nn ho nessun diritto di dare giudizi, nè sulla Realtà nè sulle persone, riferisco solo le mie impressioni
    Che possono anche concordare con alcune delle tue (l’arte ad esempio o gli IM fastidiosi)
    Però credo sia ingiusto fare di tutta un’erba un fascio (gli ambienti radical shic è storia da anni ’80), sia nel valutare come imbarbarito un ambiente che coinvolge anche persone reali impegnate nella ricerca, la sperimentazione e lo sviluppo
    Laddove c’è curiosità e creatività, c’è l’essenza dell’Umanità, le uniche molle che ci hanno portati a costruire ruote tonde e nn quadrate
    Nn mi piacciono gli epitaffi, ma ognuno è libero di vivere nella realtà che preferisce, finchè gli viene concesso
    E quella virtuale, per fortuna, si può spengere, ancora, per scelta
    Fai click e nn ti angosciare più, nessuno te lo chiede
    Una birretta soddisfa molti più sensi di un TP
    Prosit 😉

    1. marco ha detto:

      Ah, ovviamente tutto ciò che inizia ha una fine, ed SL non può e non poteva sfuggire a questa regola che vale praticamente sempre. Credo che nessuno abbia mai pensato che SL fosse eterna, me compreso. Forse un pò di poca modestia nell’articolo ci sta a ben leggere.

      1. Serena ha detto:

        Modestia, in cosa consiste la non modestia? Dire quello che fa comodo agli altri? Mai pensato o affermato che tutto duri in eterno, Ma è inutile cominciare nuove avventure con la stessa testa. Io mi auguro che vada tutto per il meglio e inizi una nuova avventura migliore della prima se possibile. Mi auguro che entri tanta nuova gente, nuova linfa vitale. Ma è da struzzi non vedere gli errori o crogiolarsi in statistiche o pensare sia stato fatto tutto al meglio se ci si congratula solo tra gli stesssi. Lasciate giudicare anche agli altri. Io non scrivo solo per me, io scrivo anche per tantissima gente che la pensa come me.

    2. Hax ha detto:

      Per una come me che da quando è in SL passa momenti di sconforto e noia con domande tipo machecifaccio a fasi creative in cui le ore non mi bastano per fare, disfare e inventare leggere questo articolo è stato dover operare una scissione. Da una parte mi arriva la sufficienza, il giudizio, il grillo parlante che è sempre esistito e sempre qualcuno incarnerà perchèècosìchevalavitaelacoscienza e ho condiviso la snobberia tipica delle mie fasi di stanca, dall’altra l’emozione mossa è stata rabbia (evviva eppur si muove).
      Si arrabbia la mia parte creativa che si sente confinata dal giudizio, quella che non molla mai e cerca sempre nuove soluzioni che diano vita ad emozioni e quindi senso alle ore della mia giornata, anche si trattasse di un gioco. E mi domando.. ma quelle persone che avresti voluto far entrare nel gioco e non sei riuscita… che tipo di valore aggiunto ti aspettavi portassero in SL? Cioe’…che cosa ti piace, che cosa vorresti , che cosa sogneresti di vedere o vivere oggi nella tua SL?
      Per il resto, la valutazione su LL e quant’altro, confesso il mio menefreghismo e la supponenza che affida all’autonomo sviluppo del singolo il futuro e non a mamma e papà perchè il mondo sia migliore.
      Finchè c’è spazio in una rete e mio desiderio, io navigherò alla mia maniera disegnando la mia rotta… al diavolo papy Linden e il grillo 🙂
      Hax

      1. Serena ha detto:

        Non era nominale il mio post, eppure noto i primi segnali di coda di paglia. Ma che problemi avete? Chi si divertiva lì dentro senza rompere le scatole a nessuno ha tutta la mia stima. Al contrario di voi io nutrivo affetto tant’è mettevo in guardia.Io sarò anche un Grillo parlante, molti di voi,invece contnuano a non avere un briciolo di umiltà e a prendere la cosa sul personale. Io lo penso e lo scrivo, ma è parere di una moltitudine quello che io metto in evidenza, che vi piaccia o meno. @ Marco, certo che non ho approndito, ci sarebbero fiumi di parole da ‘sprecare’ non è detto non lo farò prima o poi. E’ tutto un morire su SL, eppure quello che scrivo vi anima,è tuttavia positvo questo, almeno non sembrate ‘morti viventi’.@Hax tu sei l’esempio di cui accenavo: Tanta filosofia e pochi fatti , quella punta di superbia che vorrebbe apparire sofisticato distacco, che dice tutto e non dice nulla , al diavolo gli ‘aristocratici’ de noialtri;). @ Gianni, nel tuo commento invece c’è modestia? Fammi capire: cosa hai capito? Perché sei andato a ruota libera, dicendo che ci sono cose più importanti, eppure hai perso tempo a rispondere al mio post, un po’ contraddittoria la cosa@ Paola Miils , il mio post parlava di altro, mi pare di aver letto sul tuo profilo, di noia e altro, lo scrivo io e non va bene?.

        Grillo o non grillo, questa è.

        P.S.

        Certo, che c’erano iniziative di pregio, ma poca cosa negli ultimi anni è un dato di fatto o non sarebbe finita così. Troppo comodo dare la colpa ora alla Linden, che poi è sempre la stessa che difendevate come se fosse casa vostra o una vostra società (mi riferisco ai miei detrattori). .
        Se vogliamo parlare di colpe sono equamente divise.
        Ora, se volete accomodarvi con i soliti commenti del tipo: Voglia di protagonismo e altre cavolate, non risponderò nemmeno. Riguardo al modo di porsi , lo rimarco e ribadisco: Meno superbia e ipocrisia , avrebbe fatto la differenza.

        1. Hax ha detto:

          @Serena, grazie del tuo commento diretto a me come icona che mi ha fatto sorridere, ma non rispondi a domande lecite.. Ti ho chiesto che cosa avresti voluto, desiderato, bramato da SL e non sei riuscita ad ottenere.. Non credo di aver mai interagito con te in SL , non ho mai letto tue proposte e mi farebbe piacere se provocassero altre iniziative oltre a quelle che già ho portato avanti insieme al mio gruppo in questi anni…

          1. Serena ha detto:

            Quale Gruppo, quello dove c’erano elementi femminili che sparlavano in chat e nel gruppo segreto di me e di altre? Ho le prove di quanto affermo. Quel Gruppo dove a comandare erano donne che dicevano di combattere per le donne e facevano la guerra alle loro simili? Spero tanto non sia quel gruppo. Sapete benissimo cosa ho fatto nel mio piccolo, basterebbe leggere i miei articoli su Second life, ne ho scritti a decine. Parlavo del bello e del brutto dei mondi virtuali. Ma guai a muovere critiche, guai! Ho tenuto diversi dibattiti, ho fatto anche questo: Ho tenuto dei corsi di cucina, anche. Avevo iniziato diverse collaborazioni poi abbandonate per mancanza di tempo o perché riscontravo sempre lo stesso modus operandi. Non ho nulla da proporre più, mi è passata la voglia. Però mi piacerebbe vedere una second life diversa, è possibile. C’è tanta bella gente, belle persone e l’ho scritto tante volte, ma non accettate le critiche, che non sono mirate come vi piace credere a sterili ed inutili vendette. Io ho molto amato Second life e nutro rispetto per tanta gente. Si critica anche per amore, con amore.

        2. Gianni ha detto:

          @Serena La mia modestia sta nel nn giudicare, la tua ambizione nel farlo. E cmq nn ho mai detto che ci sono cose più importanti. Quindi nn ha senso parlare di contraddittorietà. Anzi, io credo nel confronto con chi la pensa diversamente da me. Per questo ti ho risposto

          1. Serena ha detto:

            @Gianni non parliamo di modestia che per carità latita su second life….Già il tuo commento la dice lunga. Non ho nessuna ambizione, se non dire ciò che penso. E’ diventato uno psicodramma, in passato ci fu addirittura chi mi segnalò alla ‘Direzione di second life’ che giustamente non mi epurò come sperato. Se ti sembra normale, non saprei, se ti sembra normale che una trentina di avatar in branco mi faccia la guerra per quello che scrivo, direi sia un caso da studiare in psichiatria. Nel precedente post di Aquila , un nick di nome Mah ha detto ben peggio e nessuno ha parlato fino adesso. Scrive qualcosa Serena Domenici ed è l’apoteosi, che non sia personale la questione?

    3. Serena ha detto:

      Chiedo scusa per la ‘formattazione: spazi, virgole e altro. Ho disturbi al campo visivo e non sempre i miei occhi sono non ‘dislessici’.

      1. Marco ha detto:

        @Serena, scrivi: “@ Marco, certo che non ho approndito, ci sarebbero fiumi di parole da ‘sprecare’ non è detto non lo farò prima o poi.”
        Perchè aspettare il poi? Per magari non trovare nessuno che possa controbattere, difendersi o cmq dire la sua?
        Mi impegno personalmente dal 2010 nel cercare di fare formazione in SL e sinceramente vorrei capire meglio queste tue critiche. Io ritengo che è già difficile star lì, impiegare parte del proprio tempo per cercare di trasmettere qualcosa, cercare di dare un contributo proprio, personale, positivo, agli altri.
        E certo non lo faccio per fama (il mio nome RL non lo conosce praticamente nessuno) nè per arricchirmi, anzi, direi che ci rimetto pure in quanto provo a finanziare le attività sfruttando i miei (scarsi) guadagni sul Market Place.
        E’ brutto a questo punto leggere come spari a zero su tutte queste attività.
        Cito nuovamente la tua espressione al riguardo, per maggiore completezza:
        Scrive Serena: “E dove le iniziative italiane erano di pregio come i Corsi di lingua gratuita e altro, trovavi però un ambiente ostile, di gente egoriferita , supponente e altezzosa e spesso invidiosa (de chè?)”

        1. Serena ha detto:

          @ Marco, sei un po’ contraddittorio affermi di comprendere e poi ti rivolti. Se non mi hai mai letta su queste pagine non è certo colpa mia, per carità, nemmeno tua, semplicemente non è capitato. Ma perché noin vi documentate come faccio io prima di parlare? Leggimi, e ti renderai conto dei tanti post fatti per elogiare iniziative, compreso i Corsi di lingue e l’ho fatto anche nel mio blog..Se ho riscontrato anche cose negative è vietato parlarne? Leggete solo ciò che vi fa comodo. Dove si tenevano i Corsi spesso non c’era a mio avviso l’accoglienza giusta, posso dirlo? Spesso è mancato un ambiente rilassante ed è mancato in tante altre manifestazioni. Se affermare ciò è lesta maestà, non posso farci nulla. Non so chi tu sia, ma c’entri qualcosa con i corsi di lingua? Non mi pare, non era un uomo a tenerli, e quindi perché ti infervori? Parla di cose che ti riguardano oppure che conosci.

          1. Serena ha detto:

            Ah un ‘ultima cosa, non ho affermato in realtà che mi sono trovata male al Corso di lingue, ma che c’erano iniziative del genere dove non mi sono trovata bene, nonostante fosse tutto gratuito.

        2. Serena ha detto:

          Ah, io non sono mica scappata , e non ho messo il veto su nulla . Nei vari commenti sto dando u spiegazioni, rispondo appena mi è possibile a tutti. Non sparo a zero , ogni volta questi drammoni. Ma i percorsi sono fatti anche di critiche. Io ho disturbi al campo visivo, mi hanno sempre attaccata su Second life, eppure scrivo, vado avanti. Ci sono critiche che mi spronano a fare meglio, altre che non condivido, ma cerco sempre il dialogo. Leggimi in giro prima di parlare. Io non faccio solo critiche, io parlo di tutto.

          1. Marco ha detto:

            @serena. Ho letto il tuo articolo ed è certamente vero che ho commentato scrivendo che per buona parte lo trovavo condivisibile.
            Ma è altrettanto vero che una delle due cose sulle quali mostravo perplessità era proprio la tua affermazione circa i corsi gratuiti di lingue etc.
            Sottolineo questa cosa perchè mi sa che chi legge ciò che gli conviene non sono io.
            E non puoi neanche affermare che io sia contraddittorio, dal momento che ribadisco una cosa già scritta CHIARAMENTE e perfettamente visibile (almeno finchè non venga cancellato tale post)
            Volevo semplicemente capire meglio quella tua affermazione che, ripeto, per me, buttata così come l’hai buttata, mette sullo stesso piano tutti i “corsi di lingua inglese gratuiti” in SL e questo mi sembra non giusto.
            Potrò pure sbagliarmi, ma io, se devo dire “in quel corso non mi sono trovato bene” specifico in maniera precisa il corso, da chi è stato tenuto, dove è stato tenuto etc.
            Altrimenti, si fa di tutta l’erba un fascio…e magari si coinvolge anche chi ha nonostante tutto ancora voglia di dare il proprio contributo alla comunità di SL e magari pensa tra sè e sè “ma chi me lo fa fare???”
            Amen. Chi ha orecchie per intendere, intenda 🙂

            Marco

          2. Marco ha detto:

            Non so come mai il mio ultimo post non sia stato approvato dal moderatore. Di certo non ho offeso nessuno.
            Ho solo specificato che è vero che ho scritto di trovare condivisibile il tuo articolo, ma è vero anche che ho scritto pure (nello stesso post) che c’erano un paio di cose in cui non mi trovavo d’accordo, una di queste era la tua affermazione circa i corsi di lingue gratuiti.
            Quindi non sono contraddittorio, sono coerente. E non sono io quello che legge solo ciò che vuol leggere.
            Detto ciò ribadisco la mia idea. Se frequenti un corso e ti trovi male, è meglio circostanziare, dire tale corso, tenuto da X, svoltosi ad Y, in maniera tale che chi è coinvolto, se può, se vuole, se lo ritiene opportuno, possa dire la sua, difendersi, spiegare e/o chiedere scusa magari.
            Se invece fai di tutta l’erba un fascio, una critica che poteva essere costruttiva diventa semplicemente una critica sterile.
            Spero che stavolta il post venga pubblicato, anche se non è molto dissimile da quello che era già stato scritto e che non trovo.
            Un saluto.

            Marco

        3. Serena ha detto:

          Ci vuole del tempo, per liberare i commenti, il moderatore ha giustamente anche altro da fare:)

          @ Marco, probabilmente ho scritto male io, capita. Ma ho scritto: Corsi gratuiti e altro, dove magari però non trovi un ambiente ‘accogliente’. Non ho scritto che i Corsi gratuiti fanno schifo o che i problemi riguardano i Corsi di lingue, va bene così?

          La gente non entra perché non interessata, io ho parlato di chi è andato via o di chi è scontento principalmente. E non ho nessuna intenzione di chiedere scusa, perché esiste libertà di pensiero e parola, ancora.
          Tu sei libero di non essere d’accordo. Non ho menzionato nessuno perché in passato ho già scritto sull’argomento.
          Non mi piace come viene trattata la gente, non mi piace il fatto che non si possa criticare perché si scatenano in critiche andando sul personale, scomodando persino psichiatri o psicologi. Ti sembra normale?
          Solo perché la si pensa in modo differente?
          Questo lo chiami dialogo? Magari non lo fai tu, ma tanti altri lo hanno fattto.
          Mi si accusa di protagonismo,, ma per cosa? Protagonismo finalizzato a cosa? Protagonismo è altro, protagonismo è darsi delle arie e trattare dall’alto in basso la gente. Protagonismo è avere delirio di onnipontenza credendo di far tutto bene e di non essere criticabile.

          Leggi i miei precedenti articoli, magari ti farei un’idea diversa, oppure continuerai a pensarla diversamente da me, ma di certo avrai una visione più netta.

          Ti sto forse attaccando e rispondendo male? Non mi sembra. Perché comunque sei nel merito dell’argomento. Diversamente risponderei piccata, perché non tollero gli insulti. C’è una sostanziale differenza tra insulto e critica.

          Quindi, no, non chiederò scusa, perché realmente penso ciò che ho scritto. Se tu sei quel Marco che teneva corsi per usare al meglio determinati programmi non ho nulla da eccepire. Ho partecipato a qualche tuo Corso ed erano fatti benissimo. Non lo dico per acquisire un fan, ma perché lo penso davvero. Ho sempre fatto i nomi , sempre, non li ho fatti stavolta, perché non lo ritenevo fondamentale.

          Ciao.

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