Non solo SecondLife… OpenSim senza frontiere. Guide turistiche e alcune destinazioni per “arte e cultura”

In questo articolo spiego il come sia possibile entrare facilmente in OpenSim e rimanere in contatto con amici e conoscenti sparsi nella galassia dei mondi OpenSim, e di come sia possibile trovare delle guide di “navigazione” nel metaverso. Rimane un po’ fuori da questo schema la “nonna” SL in quanto per sua decisione non aderisce a nessun meccanismo di hypergriding.

Il sistema di “HyperGrid”

Forse non tutti sanno che l’insieme delle grid OpenSim è collegato attraverso un meccanismo interessantissimo che si chiama “HyperGrid” ideato e sviluppato qualche anno fa da Diva Canto http://opensimulator.org/wiki/Hypergrid, che consente  di poter visitare tutto il metaverso attraverso un sistema di super-teleport. Questo sistema è ormai giunto a completa maturazione per cui entrando in una grid è come se si fosse entrati su TUTTE le grid, usando un meccanismo di teleporting “hyper”.

In pratica vi  consente di visitare una qualunque grid senza bisogno di  creare una identità di login specifica (cosa che sappiamo essere molto scomoda e di fatto viene usata come scusa per coprire la pigrizia delle persone che tergiversano nell’entrare in opensim).

La registrazione in una griglia “casa”

E’ sufficiente registrarsi in una SOLA grid “casa”, grid di partenza per i propri viaggi virtuali, dove avete il vostro inventory e la vostra identità.

Basta avere almeno una registrazione in una grid abilitata (per gli italiani la grid di riferimento consigliata è Craft http://www.craft-world.org/), a cui potete registrarvi su questa pagina: http://webapp.craft-world.org/avcreate.php. Per accedere alla grid occorre avere un viewer opensim friendly (come Phoenix, Imprudence od altri che hanno la possibilità di selezionare le grid di collegamento), oppure utilizzare un viewer qualunque usando l’accorgimento di cambiare la loginuri nell’icona di lancio

Fate una copia dell’icona di SecondLife dal vostro desktop selezionatela e fate “modifica proprietà”.

Cercate in “destinazione” il path ed introducete dopo SecondLife.exe il seguente codice:
-loginuri

example:

“C:Program FilesSecondLifeSecondLife.exe”  -multiple -loginuri

Quando entrate alla fine cercate il gruppo “craft” dalla ricerca gruppi (nei viewer vecchi), iscrivetevi e domandate per ottenere eventuale aiuto dalle persone collegate.

Ricordate che diversamente da SL le opensim non sono frequentatissime e ci sono meno persone collegate, ma con un po’ di pazienza riuscirete a trovare freebies abiti apparenze che vi piacciano.

Potete navigare all’interno della grid di casa (craft) con modalità analoghe a quanto fatto con SecondLife, volando e consultando la mappa. La ricerca purtroppo non funziona molto bene (se non per cercare i gruppi),quindi come vedremo avrete bisogno del consiglio di qualcuno o di apposite “pagine gialle”.

La navigazione verso altre grid

Per navigare verso altre grid, occorre essere in possesso di un cosiddetto “Hyperlink” url, cioè un indirizzo come il seguente:

Dove la url è “craft-world.org:8002:MdM”, vedete che abbiamo il nome della grid (“craft-world.org”, un numero che di solito è 8002 per le grid e 9000 per le sim standalone, e il nome della SIM all’interno della grid).

Come si usa questa url? Il modo più immediato è quello di copiarlo e di inserirlo nel campo di search della mappa:

Cliccando su search il vostro viewer cerca di risolvere l’indirizzo nella grid di destinazione e compare sulla sinistra la mappa della sim di arrivo. Se il link non è corretto oppure la sim è giù vi da un errore già in questa fase.

NB: accertatevi di non mettere indirizzi che inizino con secondlife:// se li mettete dovete cancellare il prefisso. A questo punto potete muovervi nella grid di arrivo parlare con i nativi e scambiarvi anche notecard e doni, e il vostro avatar avrà sulla testa un prefisso con il nome della grid da cui venite.

Tornare a casa

Per tornare alla vostra grid dovete fare ctrl-shift-H meccanismo per tornare a casa. Quindi ricordatevi di avere settato la HOME altrimenti in alcuni casi anche il processo di partenza dell’hypergrid non funziona.

Durante il teleport potete fare quasi tutte le funzionalità standard e in certe situazioni potete anche rezzare o prelevare cose dalla grid in cui arrivate, ma non sempre questo è attendibile e/o voluto, per cui molte grid impediscono queste attività per evitare problemi di copybot o di hacking.

Pagine Gialle per le OpenSim

Capirete anche voi che trovare degli indirizzi di HG (Hypergrid) con sim gradevoli e di buona fattura non siano facili da trovare. Volendo si può andare su questa pagina di opensimulator.org ( http://opensimulator.org/wiki/Public_Hypergrid_Nodes), ma forse la soluzione più intelligente è di utilizzare degli elenchi di destinazioni hypergrid con valutazione del grado di interesse.

Ad esempio io ho seguito questo sito: http://www.hyperica.com e ho cercato dei riferimenti per art & culture trovando una trentina di link di cui ho visto interessanti i due seguenti (fra cui uno italiano e in craft):

Ecco due immagine “guida” che illustrano alcune delle cose interessanti trovate in queste due sim:

E…

Altri “indirizzari”…

A parte http://gridhop.net/cgi/gridhop che era stata pubblicizzata da Justin CC, qualche mese fa qui http://justincc.org/blog/2009/07/03/gridhop-the-yellow-pages-of-the-hypergrid/, ma pare molto grezza, mentre invece Hyperica sembra abbastanza sofisticata ed è stata raccomandata (forse anche realizzata?) da Hypergrid Business http://bx.businessweek.com/virtual-worlds/view?url=http%3A%2F%2Fwww.hypergridbusiness.com%2F2010%2F04%2Fdirectory-indexes-100-hypergrid-destinations%2F. Nel tempo mi ero imbattuto in alcuni altri indirizzari, se per caso ne conoscete alcuni di più significativi belli, fatemelo sapere e aggiornerò questo post.

 

Le nuove opportunità della versione 0.7.2 (mesh, amicizie e IM fra grid)

Con l’avvento della versione 0.7.2, sono aumentate le possibilità di opensim nelle seguenti aree: visualizzazione e caricamento di mesh standard SL, amicizie inter-grid e scambio di IM fra grid fattibili online mentre si è collegati (cfr http://metaverseink.com/blog/?p=204). Questo vuol dire che sempre di più la frammentazione delle grid considerata da alcuni uno dei motivi di fallimento di questa tecnologia (osservando che la gente si sparpaglierebbe su un elevato numero di grid staccate fra di loro con quantità netta di avatar noiosamente tendente a zero) in realtà ci restituisce una ricchezza di ambienti in cui le persone possono continuare a comunicare pur essendo su grid molto “lontane” fra di loro. Peccato che questa caratteristica non sia stata accolta da secondlife. Ricordiamo che i primi “teleport” erano stati fatti da un gruppo di lavoro creato dalla Linden Lab con rappresentanti IBM, avevano anche regalato dei giocattolini ai volontari che si prestavano per fare il salto spaziale, ma poi non se ne fece più nulla e ora è tutto soltanto disponibile con OpenSimulator.

Unico modo appunto per evitare di rimanere in land desolate è quello di far circolare le informazioni su dove sia la festa (problema condiviso anche con SL) e pubblicando pagine gialle e locatori di avatar sul Web. Anche siti di valutazione e di gradimento sarebbero utile sia per rintracciare le destinazioni ma anche per creare un minimo di competizione che possa migliorare la qualità e la vitalità delle opensim.

Salahzar Stenvaag

3 thoughts on “Non solo SecondLife… OpenSim senza frontiere. Guide turistiche e alcune destinazioni per “arte e cultura”

  1. Salahzar Stenvaag ha detto:

    Io scrivo di OpenSim ormai da anni, e mi ha sempre affascinato in quanto OpenSource (ho perfino scritto alcune righe del codice in quanto volontario, adesso (a parte qualcosa sugli script) è diventata ormai matura. No non sto dicendo di abbandonare SecondLife, ma se uno vuole e può di allargare i propri orizzonti: SL non durerà per sempre e se la Linden decidesse di togliere la spina (magari a seguito della crisi in atto), le sim in Sl spariranno un po’ come è successo con Lively, ma le OpenSim continueranno tranquillamente in quanto ce le possiamo fare da soli: basta un computer ubuntu con un IP, come dicono in molti OpenSim è un po’ come l’apache server che si usa per fare siti web.
    Ma a parte quello, è interessante vedere che si sta sviluppando sempre di più e che ci sono cose interessanti da vedere, come il museo del metaverso, e non è difficile da entrare e girarci… E’ un invito ad ampliare i propri orizzonti, non ad abbandonare SL..

    1. Duncan Bradders ha detto:

      Vedi, può sembrare strano, pero il primo approccio che tempo addietro ho avuto con i mondi virtuali è stato attraverso opensim, creandomi un mondo virtuale sulla mia debian e di conseguenza esplorando quei mondi che all’epoca erano online. Io sono un evangelizzatore dell’Opensource e membro della comunità internazionale e ben venga quel momento che tu auspichi, quando SL staccherà la spina ed i mondi virtuali saranno solo un fenomeno opensource. Però nel frattempo è Second Life che purtroppo detta gli standard da seguire, ed il mondo opensource si adatta…

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