Una stella in più nel cielo: Juliet Petlyakov

by Margherita Hax

Juliet Petlyakov. Ma per gli amici July, o Rita.

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Non si può credere che la sua bellissima voce e la sua personalità, da vera Signora di teatro, non si sentirà più nelle piazze di Second Life. Un male incurabile e fulminante ce l’ha portata via, all’inizio dell’anno, senza che i suoi amici potessero almeno salutarla, e dirle quanto aveva contribuito a tracciare la strada di molti di loro. Rita e Atlantide, la gloriosa land degli anni 2009-2011, in cui il gusto della padrona di casa era riconoscibile, sia nell’architettura dei giardini che nell’imponenza delle strutture dell’arcade, dove trovavano posto tutti i marchi più glam e conosciuti del periodo. La sua bionda chioma, e il suo portamento da regina, si distinguevano come immagine raffinata e maniere sempre misurate ed accoglienti per tutti i viaggiatori che approdavano nelle regione , soprattutto se erano artisti.
Perchè Juliet ha sempre protetto e sostenuto, con molta generosità, il talento, e diversi artisti oggi famosi in Second Life , ma affermatisi anche in real, devono il loro inizio al suo aiuto.
Non seguiva le mode, lei portava con classe un suo stile, e chiunque si avvicinasse ad Atlantide ne veniva piacevolmente contagiato. Io stessa ho avuto la sua guida quando ho cominciato a viaggiare nel Metaverso e la mia prima “casa” , il mio primo gruppo..il mio primo e grande amore… tutto tramite July, come un regalo … perchè lei era così.
Mi ricordo alcuni amici del tempo : il grande builder e Co-Owner di Atlantide Louis Wyz, Van loopen, Mistero Hifeng e ancora, fra tanti altri che nominare tutti sarebbe impossibile, Liza Tedeschi, Angelo Siddeley, Chiaroscuro Ferina, che hanno continuato a portare un messaggio di gentile accoglienza e di cordialità con la land “Ciao Italia”…. e Juliet è entrata in Second Life nonostante difficoltà nella sua RL, per il suo gruppo, fino all’ultimo. E’ proprio nella piazza di questa land che si sono raccolti tantissimi avi qualche sera fa, dopo la scomparsa, commossi e smarriti, come se fosse davvero irrinunciabile il bisogno di onorare il ricordo di questa splendida donna, di ritrovare il senso più profondo e reale dell’amicizia e della gratitudine.
E’ stato un momento davvero toccante e autentico : Avatar bellissimi e molto eleganti come sarebbe piaciuto a Lei. Un silenzio rispettoso, interrotto solo dal canto di una sirena per delle canzoni amate, e da parole e versi che partivano dal cuore dei partecipanti, per cercare di arrivare al cielo e farsi ascoltare da lei, e per dirle con forza che è stata importante, e che la sentiamo ancora con noi, immaginando un suo sorriso.

A Juliet, scegliendo tra le parole di Cordediseta Rosea:

LA’
Chissà se meritiamo la felicità
Ora riposa dolce foglia mia,
non esporti all’usura del tempo
La realtà spazza via il nostro grande sogno
Addio alle emozioni senza ali e vento
Addio ai colori che illuminano il tuo volto
Per un po’ di pietà farei carte false
Che tu possa avere giorni fertili
Che qualcuno insegni la fantasia
Per continuare a respirare con orgoglio e senza paura
Abbiamo bisogno di musica nuova,
di una poesia che bagni i nostri occhi.
prenderemo quella strada che ci porterà
a vivere qualcosa lasciato a metà
ed è la che ci incontreremo di nuovo
all’alba del nostro sogno
dove l’amore non si arrende.

E noi non ci arrenderemo, te lo prometto Juliet.
Hax

One thought on “Una stella in più nel cielo: Juliet Petlyakov

  1. Walter ha detto:

    La gentilezza, la bontà d’animo,l’essere elegante nel proporsi non bastano a far capire chi era Rita….rimane in me il dolce ricordo di una splendida amica volata in cielo così velocemente da non darmi il tempo di rendermene conto. Ciao Rita

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