Un’intera sim vostra su OpenSim a 3$/mese (7500 prim)

Poche settimane fa Zetamex ha annunciato che avrebbe offerto intere sim a prezzi stracciati su OpenSim, all’inizio sembrava una iniziativa di lancio, ma poi ha confermato (pare) come offerta permanente http://www.hypergridbusiness.com/2014/08/zetamex-makes-new-low-prices-permanent/.

La sim è da considerarsi a non alto traffico, e con un profilo di manutenzione minimale (non è possibile ad esempio caricare oar) ed è realizzata su server condivisi, ma per chi vuole solo fare delle prove può essere un’ottima iniziativa.

Se volete sperimentare l’ebbrezza di una sim tutta vostra su osgrid o su metropolis potete provare… (Ambedue le grid sono facilmente raggiungibili dalle opzioni di default di firestorm per OpenSim nell’elenco delle grid disponibili).

Dato che sono stati segnalati problemi su osgrid (http://www.hypergridbusiness.com/2014/08/osgrid-down-zetamex-offers-early-migration-to-zetaworlds/) forse è meglio che scegliate Metropolis.

Istruzioni:

1) Createvi un account su Metropolis (http://hypergrid.org/metropolis/wiki/en/index.php?title=Hauptseite) cliccate su “avatar registration”.

2) Andate su zetamex https://zetamex.com/index.php/2014-07-09-05-47-16/estates e seguite le indicazioni per aggiungere una sim da 3$ mese.

Seguite tutte le istruzioni che implicano anche il pagamento via paypal di 3$ et voilà vi arrivano per email le istruzioni per entrare nella sim e per gestire il pannello di controllo.

Ricordate che dovete specificare per la sim le seguenti informazioni:

  • Nome della grid (osgrid o metropolis)
  • Nome del vostro avatar
  • Nome della sim
  • Coordinate (potete anche lasciare scegliere a loro)
  • Tipologia di OAR iniziale (io ho scelto il lago, ma si può scegliere anche mare o montagna)..

Per onestà devo dire che la mia procedura di richiesta sim è stata un po’ sofferente: le pagine web di richiesta si sono incriccate per cui la richiesta è rimasta a metà, ma mi è arrivata la richiesta di pagamento via paypal. Pur pagando ho dovuto poi fare una sessione abbastanza lunga durata 4 giorni di colloquio con il loro servizio di assistenza per riuscire infine ad avere la sim Sperimenta funzionante su metropolis.

 

Salahzar Stenvaag

 

 

5 minuti per… utilizzare componenti 3D disponibili sul web per opensim

by Salahzar Stenvaag

Per tutti coloro che sono interessati a usufruire di componenti opensource liberamente disponibili sul web, ad esempio su questo sito http://nebadon2025.com/opensim/viewforum.php?f=5&sid=582803aff38ecd7253a8ba3854646932, ecco una rapida guida (meno di 3 minuti) che consente di utilizzare la vostra installazione locale di OpenSim (ricordate: vi ho insegnato nelle settimane precedenti) per utilizzare i file .iar che vengono scaricati. Altri siti, come  http://opensim-creations.com/ di solito rilasciano versioni .xml che possono essere caricate con Imprudence o Cool VL Viewer, farò anche un piccolo video per i file .xml e per i file .oar. Attendete trepidi 🙂

 

Un esempio di un microscopio in formato iar cliccate per il video youtube dove vi mostra come si fa

 

 

5 minuti con opensim 0.7.6 su Ubuntu (in effetti ci vanno circa 30 minuti)… :)

by Salahzar Stenvaag

Un esempio di sim costruita su un server ubuntu (sim Pyramidosita su craft)… Clicca l’immagine per vedere il video su come installare in pochi minuti su ubuntu

 

Per par condicio ecco un video equivalente per l’installazione su Ubuntu di OpenSim, con la distribuzione Diva (che peraltro è quella contenuta in Sim On A Stick). E’ solo un po’ tediosa, richiedendo di installare nell’ordine su una installazione vergine di Ubuntu server 12.04 (ma vale anche per le versioni desktop)

  • update / upgrade del sistema
  • installate mono-complete
  • installate mysql-server-5.5
  • installate phpmyadmin
  • configurate utente e database opensim
  • scaricate lo zip di diva
  • unzip, lancio di mono Configure.exe
  • lancio di mono OpenSim.exe

“Tutto” qui 🙂

5 minuti con opensim: terra per costruire e sperimentare per tutti

Cliccate sull’immagine per il video youtube.

 

by Salahzar Stenvaag

Da questa settimana pubblicherò dei video veloci (circa 5 minuti) dedicati ad un argomento specifico. Cliccate sull’immagine per il video youtube. Non avete scuse per non guardarli e questa settimana imparerete come scaricare un programma che si chiama sim on a stick, lanciarlo sul vostro pc (solo windows), e avere in pochissimo tempo un intero sistema di gestione di mondi virtuali.

Ricordate dopo l’installazione di lanciare il file mowes e sotto diva/bin/OpenSim.exe. (Ricordatevi poi di spegnerli quando avete finito di utilizzarli!).

Il video mostra come collegarsi con Imprudence, ma potete utilizzare un qualsiasi viewer che supporti la configurazione delle grid alternative a opensim come Firestorm OS, Singularity, Cool VL, Phoenix etc. Ricordate di entrare con “Simona Stick” e password 123.

A breve un video altrettanto snello per spiegare come spostare oggetti fra il vostro micromondo e SL usando strumenti legali. Curiosi??? Vi Aspetto.

NB: per rimanere al di sotto dei 5 minuti ho velocizzato del 10% il clip, che dà un taglio più da telegiornale e mi permette di rispettare (quasi) l’impegno di rimanere sotto i 5 minuti….

 

Grazie della visione

Mondi Virtuali nel vostro Browser senza scaricare plugin ed estensioni…

Un esempio (fatto da Claudia222 Jewel in cloudparty) che fa vedere come i mondi virtuali in una pagina web possano avere una qualità sensibilmente superiore a quella di client dedicati

Pare che ormai sia chiaro a tutti che esistono alcune barriere nell’adozione dei mondi virtuali da parte delle masse. Ci sarà un motivo per cui i più preferiscono usare Facebook o Twitter in luogo della complessa ed intrigante realtà virtuale…

Continue reading  

Vulcan’s Secret: Connected Artists. A monthslong mystery in Craft beginning with SL’s Ivory Tower of Primitives creator

Vulcan Project – Connected Artists

In the Craft grid [see below for a reference] GeR Orsini invented and is currently curating an interesting Artistical project, under the umbrella of IMAB [Intergrid Metaverse Art Biennal, see below] named Vulcan – Connected Artists.

A 3D volcano  is meant as a creative cauldron where artists from different backgrounds and nationalities will meld or clash to create a shared creative thread as it is sometimes done with creative tales named “chain novels” (http://en.wikipedia.org/wiki/Chain_novel) where a tale is built up from different people adding a chapter one after the other. Applying the Chain Novels mechanism to multimedial artistical building is quite interesting and is designed to happen following this schema:

In the island GeR sketched out an “initial canvas” (a huge volcano in the middle of the sea) where there is a landing place from where a winding and complex flight of wooden stairs leading to the volcano’s eye. Being there you can “plunge” and… each artist is being given exactly one month to stage an intermediate environment keeping on the work done before them, trying to understand and melt with it. There is no communication among various artists. They must be able to cooperate “blindly” or using a kind of empathycal “passing the baton” [The hollow cylinder that is carried by each member of a relay team in a running race and passed to the next team member] to next author who perceives what has been done and try to understand “aim” and “mood” and keep on it adding their own contribution.

Once or twice for each month (when changing artist), the island is made public so that everybody can perceive work in progress and grasp the creative bubbling entering in an pure immersive way directly in the hearth of the creation labor.

This idea is quite intriguing and will be unveiled in a couple of weeks starting from a historical SL artists: Lumiere Noir. He is quite famous to have built the original mytical Ivory Tower of Primitives in Natoma, one of the oldest and most representative buildings in SecondLife. Then other artists will come, like Tosha TyranRuben Haan and Oberon Onmura.

Let’s talk about Craft:

Craft (http://www.craft-world.org/page/it/home.php?lang=IT) is an OpenSim grid created by Licu Rau and Tao Quan on January 27th 2010) and is often referred to as one of the most friendly OpenSim worlds even for Art. This Grid comes after the “closing” of previous Italian grid Cyberlandia, managed by Carlos Roundel (see http://www.hypergridbusiness.com/2010/03/cyberlandia-switches-to-distributed-model/) where many ex-users did migrate and new International users did arrive. Craft is managed by Licu Rau and Tao Quan, with the cooperation of many volunteers such as GeR Orsini (coordinating a few events), Settima Sideshow (supporting people who need to install opensim on local computers) and others. Craft apparently is inspiring group teamwork and stimulate that kind of cooperation often lacking in SL.

From Craft website:

Welcome to Craft, a virtual 3D world, a metaverse where you can build things, make friends, create groups, organize events but also work on cultural, educational or entertainment projects.

A warm and friendly community will welcome you and will help you to discover Craft in a spirit of sharing things and knowledge, and you will be soon able to discover your own talents giving form to your dreams in your own region.

Craft is a virtual world based on OpenSim simulator, a world in many ways compatible with Second Life®, but different. From Craft your avatar can move to other OpenSim worlds that use the Hypergrid system, bringing with you your inventory and eventually taking things to bring to home.

Craft’s statistics, small but rich in quality

According to access statistics published by Hypergrid Business (even in latest report on November 2nd 2012  http://www.hypergridbusiness.com/2012/11/third-annual-grid-survey/) Craft is in 6th/7th position in the list, associated with outstanding grids like  OsGrid, InWorldz, Avination, Kitely, this is tantalizing it and making it desirable and friendly for occasional visitors. It seems so friendly that some International avatars like  Lumiere Noir (creator of Ivory Tower of Primitives in SL) or the blogger VirtualChristine  (see virtualchristine.com) elected it as their main home in the metaverse. Currently there are more than 2600 residents and can show off a monthly traffic of around  500 which is considered a very good rating for opensim grids (obviously we cannot compare this to SecondLife statistics which are many degrees higher)

We must remind you that Craft is also home of Roxelo Babenco’s “Museo Del Metaverso” http://museodelmetaverso.blogspot.it/ who achieved many important artistical projects in SL and now starting from 2010 moved to Craft  (unluckily it appears inactive in these days).

The IMAB galaxy:  Intergrid Metaverse Art Biennial (IMAB)

Craft is participating as a full actor in the artistical multiverse project  IMAB  http://intergrid-metaverse-art-2012.hypergrid.org/ currently organizing various events and happenings spanning from  SecondLife, Craft, InWorlds, Metropolis, OsGrid, with a 6-month-long calendar.

Among various events organized in Craft we can find

  • A photographic competition organised in collaboration with ParcDesArts Katia. It starts at the end of November and the prize will be a quarter sim for one year. The subject is three photos for each “equality”, “liberty”, and brotherhood for amateurs and professionals after that the best will be exhibited until the end of February
  • Building competition with prizegiving for our birthday in January
  • an exhbition from Lollito and from Pixel Reanimator

Events in Craft, and in other similar OpenSim grids happen regularly and many as we often noted are comparable to similar events happening in SL. To be sure, in OpenSim we don’t see crowds, it’s quite difficult to find 60 or more people crowded in the lag every day in the same island. The event offer and content are really there and sometimes you need to treasure hunt for them. If you want to participate as craftsmen, artists, amateurs or simply to be audience, doors are wide open. Probably it’s better to choose an adequate Virgil or Beatrix guide who can lead on the field to be sure to come in the right place at the right time…

Salahzar Stenvaag

Il Segreto di Vulcan, artisti connessi. Un mistero che durerà mesi in Craft cominciando con l’artista famoso per avere costruito la Primitive Ivory Tower in SL.

Il progetto Vulcan – Artisti Connessi (connected artists)

Sta nascendo un interessante progetto artistico in Craft [vedi scheda sotto], all’interno della biennale di arte nei mondi virtuali IMAB [vedi scheda sotto] ideato e curato da GeR Orsini: Vulcan – Artisti Connessi.

Il Vulcano 3D  è visto come un calderone creativo in cui artisti di varia estrazione e nazionalità si incontrano o collidono per creare un filo creativo consequenziale un po’ come si fa per le storie creative denominate storie a catena “chain novels” (http://en.wikipedia.org/wiki/Chain_novel) dove una storia viene composta da persone differenti un capitolo alla volta. L’applicazione del principio delle Storie a Catena al building multimediale artistico è molto interessante e si svolge seguendo queste modalità:

Nella sim GeR ha imbastito una “tela iniziale” (un enorme vulcano in mezzo al mare) con un approdo da dove si snoda una lunga e contorta scaletta che porta proprio nell’occhio del vulcano. Qui ci si “butta” e…. ogni artista ha un mese per preparare un ambiente partendo da quello che era già presente e che hanno fatto quelli prima di lui. Non c’è comunicazione fra i vari artisti che quindi devono riuscire a collaborare “a distanza” ognuno passando il testimone al successivo che analizzando quello che è rimasto deve cercare di capire la logica e il feeling e proseguirla aggiungendo il proprio contributo.

Uno o due giorni al mese (al cambio di artista) la sim è accessibile a tutti in modo che il pubblico possa percepire il lavoro in corso e cogliere il ribollire creativo entrando in maniera immersiva proprio nel mezzo dei lavori.

L’idea è molto intrigante e verrà inaugurata fra qualche settimana da uno degli artisti storici di SL: Lumiere Noir che ha costruito  la mitica Torre d’Avorio dei Prim in Natoma, uno degli edifici più antichi e rappresentativi di SL, Seguiranno poi altri artisti come, Tosha TyranRuben Haan e Oberon Onmura.

Parliamo di Craft:

Craft (http://www.craft-world.org/page/it/home.php?lang=IT) è la grid OpenSim creata da Licu Rau e Tao Quan il 27 Gennaio 2010) è spesso citata come uno dei mondi OpenSim amichevoli anche per quanto riguarda l’arte. La grid è nata a seguito della chiusura di Cyberlandia, la precedente grid italiana gestita da Carlos Roundel (cfr. http://www.hypergridbusiness.com/2010/03/cyberlandia-switches-to-distributed-model/) dove sono traghettati molti degli ex-utenti e nuovi utenti Internazionali. Craft è gestita e ha come responsabili Licu Rau e Tao Quan, con la collaborazione di molti membri volontari fra cui ad esempio lo stesso GeR Orsini che coordina molti eventi, Settima Sideshow che da supporto alle persone a costruirsi installazioni sul proprio computer e molti altri. Craft pare ispirare il lavoro in comunità e stimola quella collaborazione fra chi entra che non sempre si vede in SL.

Dalla descrizione di Craft del sito:

Benvenuto a Craft, un mondo virtuale 3D, un metaverso in cui puoi costruire, fare nuove amicizie, creare gruppi, organizzare eventi o anche lavorare su progetti artistici e culturali, educativi o di intrattenimento.

Riceverai un caloroso benvenuto da una comunità amichevole che in uno spirito di condivisione di oggetti e conoscenze ti aiuterà a scoprire Craft, e presto tu stesso sarai in grado di scoprire il tuo talento dando forma ai tuoi sogni nella tua regione.

Craft è un mondo virtuale basato sul simulatore OpenSim, un mondo per molti versi compatibile con Second Life®, ma diverso. Da Craft il tuo avatar può andare a visitare altri mondi OpenSim connessi con il sistema HyperGrid, portando con te il tuo inventario e possibilmente prendendo oggetti da portare a casa.

I Numeri di Craft, piccola ma con qualità

Secondo le statistiche di accesso pubblicate da Hypergrid Business (anche nell’ultimo rapporto del 2 novembre http://www.hypergridbusiness.com/2012/11/third-annual-grid-survey/) Craft è situata in 6a/7a posizione appaiata a grid molto note fra le quali citiamo OsGrid, InWorldz, Avination, Kitely, il che la offre come grid molto interessante e amichevole per chi la visita. Talmente amichevole che personaggi internazionali come Lumiere Noir (creatore della mitica Ivory Tower of Primitives di SL) oppure VirtualChristine (blogger cfr. virtualchristine.com) l’hanno eletta come propria casa principale nel metaverso. Attualmente ci sono più di 2600 residenti e nell’ultimo mese ci sono stati ben 500 collegamenti che sono considerati un buon risultato (ovviamente non comparabili ai numeri offerti da SL).

Ricordiamo che Craft è casa del Museo del Metaverso di Roxelo Babenco http://museodelmetaverso.blogspot.it/ che ha realizzato interessanti progetti creativi in SL e poi nel 2010 si è spostata su Craft (purtroppo pare però inattiva in questo momento).

Nella galassia di IMAB:  Intergrid Metaverse Art Biennial (IMAB)

Craft partecipa anche da protagonista al progetto artistico multi-metaverso IMAB  http://intergrid-metaverse-art-2012.hypergrid.org/ che organizza vari eventi a cavallo di SecondLife, Craft, InWorlds, Metropolis, OsGrid, con un calendario lungo ben 6 mesi.

Fra gli eventi organizzati in Craft vi sono ad esempio

  • un concorso fotografico organizzato in collaborazione con ParcDesArts Katia,  che inizierà a fine novembre, al vincitore verrà dato un quarto di sim per un anno. Chi partecipa (dilettanti o professionisti) deve fornire tre fotografie sugli argomenti “eguaglianza”, “libertà”, “fratellanza”. I migliori pezzi saranno lasciati in mostra fino alla fine di Febbraio.
  • Un concorso di Building a premi per il compleanno del prossimo Gennaio
  • Una mostra di Lollito e Pixel Reanimator

Gli eventi su Craft, ma anche su molte altre grid avvengono regolarmente e molti come abbiamo sempre ripetuto non hanno molto da invidiare a quelli equivalenti che avvengono su SL. Certo in OpenSim non ci sono le “folle”, è molto difficile trovare 60 persone assiepate tutti i giorni in una sola sim. L’offerta e i contenuti ci sono, se volete partecipare come artisti, artigiani, dilettanti o anche semplici spettatori le porte sono spalancate, magari dotandovi di un opportuno Virgilio o Beatrice che vi facciano da guida sul campo in modo da capitare nei posti giusti al momento giusto…

Salahzar Stenvaag

Prendi il volo – Innovazione tecnologica 3D nel mondo educativo italiano: EdMondo

Capita a volte che le provocazioni delle nuove tecnologie riescano ad infiltrarsi anche nel complesso mondo della Scuola Italiana. Abbiamo parlato recentemente di un esperimento di una singola scuola di Vicenza in SecondLife qui:  http://virtualworldsmagazine.wordpress.com/2012/10/07/fucina-di-eventi-artedland/, ora vediamo come invece si possano utilizzare mondi virtuali a costo decisamente più accessibile di SecondLife (Usando la piattaforma opensource OpenSim http://opensimulator.org/wiki/Main_Page) di cui abbiamo parlato molto diffusamente in questa testata in passato.

Da qualche anno ci sono eventi che cercano di offrire i risultati di queste provocazioni all’attenzione di Insegnanti delle scuole elementari, medie e superiori.  Si è appena conclusa (10-12 Ottobre 2012) presso la Città della Scienza a Napoli una interessante vetrina di questi esperimenti nella cornice della manifestazione “Smart Education & Technology days – 3 Giorni per la Scuolahttp://www.cittadellascienza.it/3giorniperlascuola/. Come si legge ad esempio da questa pagina ):

un appuntamento caratterizzato da tre giornate interamente dedicate ai docenti di scuole materne, primarie, secondarie di primo e secondo grado, dirigenti scolastici, studenti, educatori e formatori che avranno modo di confrontarsi con istituzioni, realtà associative e professionali, aziende produttrici di beni e servizi per il mondo della scuola, della didattica e della formazione.

Tutti gli esperimenti didattici di EdMondo

Notate come ad un certo punto ai bambini viene chiesto cosa state facendo e la risposta è “stiamo mettendo degli script nelle poseball”, attività non esattamente banale 🙂

Visita guidata alla land matematica (!)

Visita in Molfetta

Modelli Atomici

A noi qui interessa la parte di questa esperienza dedicata al progetto “EdMondo“, un progetto che è nato circa due anni fa grazie al lavoro instancabile di Andrea Benassi [per conto di INDIRE/ANSAS L’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica  http://www.indire.it/] e di un (ancora per poco) ristretto gruppo di insegnanti pionieri che si sono voluti mettere alla prova utilizzando in modo ancora sperimentale un mondo virtuale interessante, opensource molto simile a SecondLife che si chiama OpenSim, e che consente di fare accedere in modo controllato ad un ambiente condiviso virtuale intere classi che possono imparare questi nuovi strumenti e soprattutto sfruttarli per sperimentare in modo nuovo, divertente e intrigante nuove possibilità didattiche.

Per chi voglia iscriversi in quanto docente con relativa scolaresca, ecco le istruzioni su come fare: (cfr. i prerequisiti sono quelli presenti nell’intestazione di questa pagina…

L’accesso alla piattaforma sperimentale  edMondo è totalmente gratuito, ed è riservato a docenti e studenti della scuola italiana.

I docenti interessati  possono richiedere un account ed accedere seguendo la procedura sottostante. Il docente potrà successivamente richiedere l’iscrizione per i propri studenti.

Per avere una idea di cosa sia EdMondo ecco la pagina introduttiva: http://www.scuola-digitale.it/ed-mondo/il-progetto-2/info/

edMondo è un ambiente virtuale 3D online, dedicato esclusivamente a docenti e studenti per l’innovazione della didattica in classe.

All’interno di edMondo è già attiva una comunità di insegnanti che ne sta sperimentando le potenzialità nella didattica in classe.
Per gli studenti si potenziano competenze e abilità trasversali fruibili in ambiti diversi: costruire in 3D e sviluppare l’organizzazione degli spazi, condividere, collaborare e scambiare esperienze a distanza, costruire oggetti didattici virtuali, fare ricerche in rete per studiare le tecniche di programmazione, utilizzare tecniche di progettazione, registrazione per grafica/audio/video.

Gli alunni/avatar accedono ad uno spazio attrezzato per pratiche operative di matematica, arte, storia, tecnologia, scienze. Al’interno del mondo virtuale si realizzano cantieri virtuali, si riproducono musei, laboratori, edifici, percorsi logici, strade  impianti e strutture dedicate, in un ambiente immersivo.

Mentre per avere una idea dei progetti che sono stati finora realizzati su questa piattaforma, cfr il seguente link: http://www.scuola-digitale.it/edmondo da dove si vede che i progetti principali sono ad esempio i seguenti:

MATHLAND
Land della Matematica

MODELLI ATOMICI

PASTIFICIO ALTAMURA

LABORATORIO VIRTUALE DI ARTE: ESPLORA E RIELABORA

MATHLAB

RIPRODUZIONI VIRTUALI DELL’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO

PERCORSI DI DIRITTO

edmondo
PERCORSI DI SCIENZE

LE CELLULE VEGETALI IN EDMONDO

FOCUR, UN PERCORSO SULLA MEMORIA E LA CITTADINANZA

SCIENCE ISLAND

Avination, esplorazione della grid opensim più simile a SecondLife…

In questo articolo una piccola scheda di presentazione e un viaggio turistico nel mondo di Avination.

Il sito web di avination

Melanie fondatrice del progetto

Avination è una delle primissime grid OpenSim nata a Settembre 2008 con il nome originario di Xumeo, presto modificato nel più accattivante “Nazione degli Avatar” http://opensimulator.org/wiki/Grid_List/Avination.

E’ una grid chiusa che usa una variante di OpenSim proprietaria, uno dei  principali fondatori Melanie Thielker https://www.avination.com/inside-avination/management-team.html è anche una delle programmatrici storiche di OpenSim.

Alcuni numeri

Seguendo le statistiche di accesso di Luglio 2012 http://www.hypergridbusiness.com/2012/07/hypergrid-passes-100-grid-milestone/ Avination è la 3a grid opensim più frequentata dopo Inworlds con un conteggio di 2283 avatar mensili (la top Inworldz ne conteggia 5804, mentre ricordiamo che mensilmente in SecondLife abbiamo circa 1000000 di visitatori unici mensili (http://nwn.blogs.com/nwn/2011/08/second-life-has-million-plus-users.html), con un rapporto di circa 1:500 (cinquecento volte più piccola), ma è pur sempre un mondo dove in ogni dato momento potete trovare una media di 80 avatar collegati.

La differenza rispetto alle altre grid OpenSim

Pur utilizzando a tutti gli effetti il software di piattaforma http://opensimulator.org, può ostentare una serie di estensioni proprietarie di OpenSim che la rendono particolarmente interessante per chi è viziato dalle possibilità di SL e si trova “stretto” in alcuni dei suoi limiti. Alcune di queste estensioni sono ogni tanto ricontribuite alla comunità pubblica. Fra le possibilità innovatorie citiamo una fisica più amichevole per i veicoli http://www.hypergridbusiness.com/2012/02/avination-vehicles-to-cross-borders/, l’implementazione di llSetKeyframeMotion per fare circuiti giostre e percorsi https://www.avination.com/press/2012-03-03-keyframedmotion.html, e in generale un sistema di scripting migliore XMREngine (Microthreaded Scripting Engine compatibile al 98% con lsl di SL) che consente di fare role playing con il sistema standard CCS di roleplaying e combattimento http://ccs-gametech.com/viewpage.php?page_id=19.

Il viaggio turistico, parte I: iscrizione e “formazione”

Comincio andando sul sito di avination ) sito web ottimamente fatto (forse anche meglio di SL?) mi registro con il nome di Salahzar Storm (essì bisogna ancora scegliersi il cognome come succedeva una volta in SL e i cognomi sono limitati.. Un tuffo nel passato 🙂 E scelgo fra i tre avatar maschili presentati quello di colore, alla Barak Obama.

Un cartello offre un aiuto specifico in varie lingue (Inglese, Italiano, ecc) ma mi sento un pochino preso in giro quando vedo semplicemente la traduzione di “Con un piccolo aiuto da parte dei miei amici” 🙁

L’avatar newbie formato Barak

Dopo di che entro nell’area di Tutorial dove in pochi passi (simili a quelli che si incontrano in SL) mi viene insegnato come muovere l’avatar, come chattare con un pappagallo, come volare ed infine mi offre due pastiglie colorate (due pannelli colorati da cliccare) per uscire sulla grid  o sulla welcome area oppure direttamente nella sim di RPG (avination evidentemente è molto costruita sui RolePlaying?).

La pastiglia da scegliersi: Welcome o RPG?

Il viaggio turistico, parte II: la welcome area Italiana

Nel momento in cui devo decidere quale welcome area utilizzare consulto la mappa e individuo l’esistenza di una apposita welcome area italiana. La curiosità mi ci fa tuffare immediatamente.

la ricerca sulla mappa

Vista della sim a tema italiano

Quello che trovo è una dignitosa sim con bei monumenti ed edicifici in stile italiano mi viene offerto un gradito vaso di rose rosse (basta toccarlo e copiarlo) e poco distante un chiosco con un pannello dove c’è la foto di un avatar (sarà un mentore aiutante?) con il caratteristico bordo verde che universalmente indica che è in linea. Tocco per attirare la sua attenzione passano alcune dozzine di secondi (c’è un po’ di suspence: risponderà o no?) mi risponde Francoesc, che in realtà non è il mentore locale, ma nientepopodimeno che l’owner della sim.

Alla sua domanda “vieni da SL” gli spiego quello che sto facendo che provengo da una moltitudine di mondi e lui immediatamente mi dice: “vieni ti mostro qualcosa che non hai mai visto da nessun’altra parte”. Mi conduce in una piattaforma in aria dove sta finendo di costruire il Duomo di Milano. Lo ammiro: è di ottima fattura, ma non posso trattenermi dal dirgli che in effetti l’avevo già visto in altri mondi. E precisamente su Metacosmo, anche se mi pare di ricordare che su Metacosmo non ci fosse questo dettaglio negli interni, ricostruiti con una cura certosina.

Interni del duomoIl duomo visto da fuori

Mi accerto se la costruzione è tutta farina del suo sacco. Alcune cose in effetti mi dice che le ha comprate (su Avination c’è un marketplace e una valuta i C$ usata in modo simile a SecondLife), ma che le parti sostanziali sono tutte sue.

Interno del duomo

I miei complimenti, è sempre una attività immane per un singolo costruttore fare tutto questo (!). Cominciamo una lunga ed interessante discussione parlando di lui, SL e Avination.

Era entrato in SL circa un anno e mezzo fa, poi scappato subito per il prezzo delle terre e veleggiato qui su Avination dove paga 50 $ al mese per 45000 prim (“vedi quante cose posso fare con tutti questi prim”).  Mi dice che ci sono una media di 90 persone collegate (io ne ho viste entrando 135, parecchie di più, ma quella è la media). Pare che rispetto ad un anno fa Avination abbia avuto parecchi problemi e si sia contratta (“Prima c’erano più di 1500 sim, ora siamo a poco più di 800, una sorta di crisi virtuale”). A suo avviso molti sono venuti da SecondLife e si sono ritirati perchè non sono riusciti a superare i problemi e le differenze. Tuttavia recentemente Avination è migliorata parecchio e fra tutte le OpenSim Grid è sicuramente quella che più si avvicina a SL.

Continuando a chiacchierare mi rivela che inizialmente voleva fare delle attività lucrative in Avination affittando e vendendo terre o gestendo la sim, ma dopo un po’ si è reso conto che la sera si collegava per cercare relax e non per crearsi ulteriori preoccupazioni e quindi è diventato (come molti altri avatar da me incontrati) un “altruista virtuale”, che cede spazi gratuiti a chi ne ha bisogno. Mi ha anche detto che se ne ho bisogno mi da la possibilità di buildare in quella sim su una piattaforma dove posso fare i miei esperimenti in libertà. (Ottima cosa, speravo di poter fare degli esperimenti in Avination da mesi per sperimentare questo fantomatico superscripting, quindi ne aprofitterò non appena riesco a trovare tempo). Grazie Franco.

Dopo di che il discorso si sposta sul mio articolo: gli dico che vorrei individuare un elenco di destinazioni interessanti in Avination e lui immediatamente mi mette in contatto con il cosiddetto A-Team, un gruppo di Mentori qualificati nella Welcome Area. Inizialmente mi offrono il link del sito https://www.avination.com/showcase.html che offre una serie di destinazioni predefinite, ma io chiedo qualcosa di più agevole per poter fare delle foto e nasce una ricerca nel loro inventory per offrirmi delle località fotogeniche, e da qui nasce la terza parte sottostante.

Nel frattempo Franco mi informa che a suo avviso il management di Avination non ha dato nessuno spazio alla sua welcome area italiana (mentre invece sono pubblicizzate di altre nazionalità) come sempre in tutte le grid c’è spazio per un po’ di scontento. Certo è che converrebbe agli owner di Avination di avere la massima visibilità anche con gli Italiani…

Il viaggio turistico, Parte III: Le cose da vedere

L’elenco delle cose da vedere che mi sono stati dati sono i seguenti:

  • Avination Welcome
  • Gondor
  • Otaku Zone
  • Gallifrey
  • Southern Continent
  • Germania
  • Aegean Sea
  • Wildfire

Ecco una galleria di immagini corrispondenti…

— Avination Welcome area con i pacchetti di script per CCS Combat Role Playing…

avination welcome rpg

avination welcome sims

Gondor interno del castello

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Gondor il castello

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Otaku Zone con Montagne russe e negozi

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Gallifrey città in bottiglia

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Southern Hobopark parco divertimenti

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Southern continent regala un cavallo per l’esplorazione

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Southern Bay

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Germania casino

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Germania Casino

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Aegean Sea
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Aegean theatron shakespeare

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— Wildfire enorme mall grossa come una sim

Wildfire mall


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Questo è il continente “Avicon” punto di inizio geografico di Avination…

La geografia di “Devokan”, la diaspora di un popolo 3D in Osgrid….

Ringraziando ancora VirtualChristine.com, che ha dedicato un lungo ed approfondito articolo su questo argomento qui: http://virtualchristine.com/2012/05/11/virtual-christine-presents-hylee-bekkers-os-grid-top-opensim-artist-gives-us-her-must-see-listtoday-we-de-myst-ify-devokan-tao/, presentiamo oggi una breve introduzione ad una realtà geografica che si estende ben oltre SecondLife. Il popolo di Devokan, era infatti nato su una oscura piattaforma 3d chiamata MOUL (Myst Online: Uru Live), di cui potete trovare ancora notizie anche in italiano qui: http://mystonline.com/it/informazioni/).

La “libreria” a Devokan Tao da dove si può visitare tutte o quasi le sim del continente..

Dalla “Pubblicità del sito ufficiale”:

Myst Online: Uru Live è un massive multiplayer online game (MMOG, gioco multiplayer online di massa) diverso da qualunque altro. Invece del modello di gioco ripetitivo “uccidi/prendi/compra” di altri MMOG, l’essenza di Myst Online è esplorare mondi vasti e fantastici; assaporare e scoprire nuove aree e nuove informazioni a ogni svolta. Esplorare in Myst Online, infatti, è un’esperienza straordinaria in cui l’immergerti nell’ambiente ti permette di intuire come procedere e di comprendere cosa è accaduto prima.

L’esperienza di folti gruppi di giocatori che si sono trovati orfani (cfr: , da cui ho tratto le fotografie di questo post) si era spostata in varie piattaforme 3D fra cui There ormai chiusa, ed infine anche SecondLife, da dove però qualche anno fa sono dovuti andare via a causa dei costi eccessivi. Potete trovare un vero continente di Devokan su osgrid, raggiungibile all’indirizzo hypergrid “hg.osgrid.org:80:Devokan Tao” (per chi non lo sapesse da OpenSim raggiungibile inserendo quell’indirizzo direttamente nella mappa (ctrl-M).

Come vedete l’esplorazione di OpenSim può essere veramente interessante e di ottima fattura originale. Inoltre vi posso garantire che girando per queste terre ed usando a raffica il sistema dell’hypergrid ha funzionato egregiamente senza (troppi) crash 🙂

Appuntamento alla prossima esplorazione geografica, e ancora un ringraziamento a Christine per avermi portato a conoscenza di queste bellezze e del suo entusiasmo che cerco umilmente di trasmettervi…

La mappa del continente di Devokan

Uno dei tanti scorci del continente

La geografia di Craft (Opensim Italiana): parola di VirtualChristine

Vi ho parlato nelle settimane scorse di geografia e storia di SL. Ora era ovvio pensare che ci fosse anche una geografia di OpenSim. All’inizio ero convinto che la geografia di quest’ultimo fosse molto più grezza di quella di SecondLife. Se per molti versi questo è vero, per altri versi ho invece visto che è una attività anche più gratificante e meno battuta di quella fatta normalmente in SL.

Ho anche ri-scoperto una blogger d’eccezione, già da me citata in un post qualche mese fa, ma che ho scoperto aver fatto uno studio geografico (anche in SL) molto meritorio. Lei si chiama Virtual Christine e gestisce un blog (virtualchristine.com) con articolo interessantissimi sugli argomenti più svariati.

L’ho incontrata nella grid “dove ha fatto il nido”, coincidentalmente proprio Craft e ho ottenuto il permesso da lei di pubblicare i suoi post. In particolare mi sono concentrato su questo primo post sulla geografia e struttura di Craft, perchè lo trovo molto fresco ed intrigante. Ho poi scoperto che anche altre grandi personalità di SL si stanno riassestando in OpenSim, con ottimi risultati. Per fare un ulteriore esempio, Lumiere Noir che ha costruito la famosa Ivory Tower of prims sta ora lavorando in Craft e la stessa Arcadia Asylum che è una icona della storia degli oggetti fullpermissions (opensource?) in SecondLife pare attiva in OSGrid.

Vi lascio quindi alla lettura di questi interessanti libri che ho trascritto con calameo partendo dal suo post che trovate qui: http://virtualchristine.com/2012/03/10/virtualchristines-first-opensim-geography-guide-craft-the-friendly-grid-theres-no-place-like-home/, aspetto commenti

NB: i libri saranno presto disponibili come editoria virtuale su SL e in craft 🙂

Versione in Italiano:
[gigya src=”http://v.calameo.com/2.3/cviewer.swf?bkcode=000808453589e7d871678&langid=it” width=”600″ height=”400″]

Per vederlo meglio http://www.calameo.com/read/000808453589e7d871678

Versione in Inglese:

[gigya src=”http://v.calameo.com/2.3/cviewer.swf?bkcode=00080845397e7e07475cb&langid=it” width=”600″ height=”400″]

Per vederlo meglio http://www.calameo.com/read/00080845397e7e07475cb

Salahzar Stenvaag

Elegia per un amico (in memoria di Paidos Woodall)

Scrivo questo articolo per ricordare l’opera di Paidos Woodall, una persona attivissima in SL e in OpenSim per divulgare nuovi metodi didattici educativi e che purtroppo è mancato qualche settimana fa. Ricordate che in occasione del suo compleanno che sarebbe stato il 6 Luglio, si organizzeranno degli eventi di ricordo in SL e in Craft.

Innanzitutto uso la parola Elegia per ricordarlo in quanto questa parola indica una particolare forma di composizione letteraria/musicale greca che forse non per caso indica un modo di operare “collettivo” e condiviso, che come vedremo è un elemento centrale nei suoi ideali…

Il termine “elegia” indicava inizialmente qualunque componimento il cui metro era il distico elegiaco (esametro + pentametro dattilico). Il termine orientale del flauto (élegos) darebbe il nome al componimento, ma non mancano altre ipotesi degli antichi, secondo i quali “elegia” deriverebbe da έλεγος, col significato di “lamento funebre”, o da «έ έ λέγειν», cioè “dire ahi, ahi!”. Il suono del flauto accompagnava la recitazione. L’elegia greca ha un tono oggettivo, e anche nei casi in cui essa usa la prima persona singolare, essa si offre a un’interpretazione problematica: il cosiddetto io lirico è infatti normalmente la persona loquens (maschera parlante) di una collettività a cui l’esecutore chiede di immedesimarsi. Era eseguita in diverse occasioni, incentrate intorno al momento del simposio.

Il tono delle “elegie” era fermo, alto, severo: venivano utilizzate come strumento di riflessione e di esortazione; incitavano i cittadini a difendere e ad amare la patria proponendo, in tal modo, nuovi modelli di eroismo rispetto all’epica: alle gesta individuali venivano preferite le azioni di gruppo. Altre “elegie” erano pervase da riflessioni sul decadimento dei vecchi valori aristocratici, come l’amicizia leale e l’amore sincero, che avevano svolto una funzione coesiva dei gruppi.

Per capire meglio cosa pensava Paidos è opportuno rifarsi ad esempio al suo sito centropaideia.org dove è chiaramente espressa l’ottica autodidattica, condivisa, anarchica di come si possa imparare in gruppo, in modo cooperativo e senza scopo di lucro (opensource), sfruttando le possibilità della tecnologia WEB e soprattutto 3D come SecondLife e Opensim:

Il Centro Paideia  è un  centro culturale che offre formazione indipendente e informale, autogestita.

Tutti i partecipanti concorrono in cooperative learning alla elaborazione degli argomenti trattati, utilizzando testi, articoli e quant’altro ritenuto utile, secondo criteri socialmente e individualmente costruttivi, creando spontaneamente gruppi di studio su qualsiasi argomento. E’ assolutamente gratuito e no profit.

Le nostre attività si svolgono soprattutto su Open Sim :

è una ambientazione tridimensionale, un metamondo…

Per accedere in OpenSim CRAFT dovete scaricare il programma , installarlo e crearvi un account qui.

Se avete già un account su Openim CRAFT, che è indispensabile per partecipare alle nostre attività, potete anche arrivarci da questo link.

( cliccare su “teleport now” successivamente su “scegli” e scegliere il programma scaricato e installato)

Il Centro Studi Sophia è situato all’interno della opensim CRAFT nella land Sophia.

Per ulteriori informazioni vedi il sito ufficiale di CRAFT

Opensim è di discreta qualità, libero, autonomo e indipendente, gratuito, adattabile a molti usi, opensource.

L’accesso, la permanenza e tutto il resto sono assolutamente

GRATUITI, NO PROFIT e SENZA SCOPI PUBBLICITARI.

Da qui si capisce evidentemente dove viveva il suo entusiasmo e a mio avviso cosa si aspetterebbe che la gente faccia in suo ricordo…

Nel tempo aveva collaborato a moltissime attività eventi in Sl / Opensim fra cui attività di insegnamento condiviso di Python, Java, Inglese, Sloodle/Moodle (piattaforme di insegnamento a distanza).

Ecco infine alcuni link di interviste ed articoli su di lui:

Se avete altri link forniteli nei commenti …

Ci ritroviamo quindi tutti il 6 Luglio per ricordarlo.

Salahzar

Installare una opensim aurora standalone (supporto gruppi/megaregioni)….


Per chi mi segue, sa che ho fatto in passato alcune guide per l’installazione di OpenSim.. Il mercato offre in questo momento varie soluzioni open paragonabili alle varie distro di Linux.
Esattamente come per Linux ogni distribuzione ha i suoi vantaggi, le sue peculiarità e le sue limitazioni. Oggi ci dedichiamo ad Aurora Sim.

La mia personale esperienza su aurora non è eccelsa, perchè è una distro con poca documentazione, il sito è ancora più farraginoso di quello ufficiale di Opensimulator, benchè venga distribuita con un sacco di opzioni preinstallate (gruppi creazione automatica file .ini), non consente l’uso del voce vivox (che per me è un atout fondamentale dell’attuale OpenSim). E’ da considerarsi a tutti gli effetti un fork di OpenSim quindi ha meccanismi di configurazione molto differenti… Quindi l’esperienza che vi fate installando e configurando questa distro non è interscambiabile con il resto della comunità. (Un po’ come le altre varianti come RealXTend, Tundra etc). 

L’unico punto in cui Aurora sembra surclassare la distribuzione ufficiale di OpenSIm è sul terraforming: terraformare con Aurora è elegante fluido ed effettivo, mentre il terraforming con la versione attuale di OpenSim è complicato e quasi impossibile ….

 

Installazione di una sim

Per installare Aurora (io lo sto facendo con il mio Windows7 64 bit) dovete scaricarvi il pacchetto che trovate qui
Voi scaricherete inizialmente il primo pacchetto Scaricheremo i sorgenti e compileremo da quelli. Nella pagina git dove arrivate scaricate lo zip

Sono circa 27M… Una volta scaricati i sorgenti in una cartella ad esempio C:homeopensimaurora-sim-Aurora-Sim-8e1698b, seguite le istruzioni presentate dal file BUILDING.txt (per Win/Linux/Mac) che in sintesi vi istruisce a lanciare in sequenza
* runprebuild premete invio alle quattro domande che vi fa.

Versione precompilata

In alternativa potete scaricarvi la versione già compilata da qui: https://github.com/downloads/aurora-sim/Aurora-Sim/Aurora0.5.0.1Release.zip

 La configurazione automatica

Se tutto è andato bene dovete trovarvi una cartella bin e dentro una serie di file .exe fra cui AuroraConfigurator.exe lanciate quest’ultimo e rispondete come segue:

C:homeopensimaurora-sim-Aurora-Sim-8e1698bbin>Aurora.Configurator.exe
 ====================================================================
========================= AURORA CONFIGURATOR ======================
====================================================================
This installation is going to run in
 [1] Standalone Mode
 [2] Grid Mode
 Choose 1 or 2 [1]:
 Which database do you want to use for the region ?
 (this will not affect Aurora.Server)
 [1] MySQL
 [2] SQLite
 Choose 1 or 2 [1]: 2
 Name of your Aurora-Sim: salahzar
 Your external domain name (preferred) or IP address: [151.32.214.61]
 The name you will use for your Welcome Land: welcome
 This installation is going to run on
 [1] .NET/Windows
 [2] *ix/Mono
 Choose 1 or 2 [1]:
 Your Aurora.ini has been successfully configured
 Your Aurora.Server.ini has been successfully configured
 Your Data.ini has been successfully configured
 Your MySQL.ini has been successfully configured
 Your Main.ini has been successfully configured
 Your AuroraGridCommon.ini has been successfully configured
 Your AuroraServer Data.ini has been successfully configured
 Your AuroraServer MySQL.ini has been successfully configured
 Your Login.ini has been successfully configured
 Your GridInfoService.ini has been successfully configured
 Your StandaloneCommon.ini has been successfully configured
 ====================================================================
Your world is
 salahzar
Your loginuri is
 
Now press any key to start Aurora.exe.
 Use this name for your Welcome Land:
 welcome
 Your Aurora-Sim's configuration is complete.
 Please revise it.
 ====================================================================
<Aurora-Sim Configurator v.0.2 by Rico - Press Enter key to start your Aurora>
C:homeopensimaurora-sim-Aurora-Sim-8e1698bbin>

Il configuratore al termine lancia da solo anche la sim completa su un altro terminale.

 

La configurazione manuale

Se siete coraggiosi e volete configurarvi manualmente aurora dovete esplorare tutti i file .ini.example che trovate e che sono evidenziati in rosso nel tabulato precedente. Chi ha esperienza di OpenSimulator dovrebbe capire come si fa…

Il primo lancio di Aurora.exe

Sia che ve lo abbia lanciato il configurator che l’abbiate installato a mano la prima volta aurora costruisce il db e cerca di completare le configurazioni che mancano. In particolare viene creato l’utente di base e creata con una apposita maschera la prima regione che può essere anche una megaregion..

11:32:00 - [HttpServer.HttpListener]: HTTP listening on 0.0.0.0:8005
 11:32:00 - Finished removing default inventory
 11:32:00 - Creating user Library Owner
 11:32:00 - [USER ACCOUNT SERVICE]: Account Library Owner created successfully
 11:32:00 - [LIBRARY INVENTORY]: Loading iar file DefaultInventory/CorrectDefault
 Inventory.iar
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 50 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 100 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 150 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 200 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 50 assets...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 100 assets...
 11:32:03 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 150 assets...
 11:32:05 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 200 assets...
 11:32:18 - [INVENTORY ARCHIVER]: Successfully loaded 217 assets with 0 failures
 11:34:53 - [INVENTORY ARCHIVER]: Successfully loaded 213 items
 11:34:53 - [LoadRegions]: Checking for regions from Database Plugin
 11:34:53 - [LoadRegions]: Checking for regions from Web Server Plugin

e poi vi si apre un configuratore di sim:

11:34:53 - [LoadRegions]: Checking for regions from Web Server Plugin
11:36:49 - [LOADREGIONS]: Creating Region: region)
11:36:49 - [SceneManager]: Starting region "region" at @ 1000,1000
11:36:49 - [HttpServer.HttpListener]: HTTP listening on 0.0.0.0:8003
11:36:57 - [MIGRATIONS]: Creating migrations at version 1
11:36:57 - [SQLite REGION DB]: Caught fill error on terrain table
11:36:57 - [SQLite REGION DB]: Caught fill error on land table
11:36:57 - [SQLite REGION DB]: Caught fill error on landaccesslist table
11:36:57 - [TERRAIN]: No default terrain. Generating a new terrain.
11:36:57 - Your region region is not part of an estate.
Estate owner name [Test User]:
Could not find user Test User. Would you like to create this user? [yes]:
Test User's password:
Test User's email []:
11:37:52 - [AUTHENTICATION DB]: Set password for principalID 910f4ed4-1fe9-4729-
bca8-980b5ea7a424
11:37:52 - [USER ACCOUNT SERVICE]: Account Test User created successfully
11:37:52 - Found user. Test User has no estates currently. Creating a new estate
.
New estate name (or cancel to go back) [My Estate]:
ed infine:
11:38:20 - [SceneManager]: Startup Complete in region region
11:38:20 - [SceneManager]: All regions are started. This took 6m 26.273s

NB: per spegnere la sim basta che scriviate shutdown sulla console. Per creare altri utenti fate create user.,

Per fare ripartire la sim dovete rilanciare Aurora.exe

 

Per entrare nella vostra Aurora

A questo punto dovete dotarvi di un viewer che supporti le megaregions io ho usato singularity 1.6, e collegarvi con loginuri

Se il vostro viewer non supporta le mega region si limiterà a crashare quando entrate in una di queste. Se volete utilizzare tutti i browser utilizzate soltanto le regioni normali (256×256)…

 

Se volete creare altre regioni dalla console lanciate create region e potete crearne quante ne volete.

 

 

Come vedete dalla seguente, la versione corrente di aurora supporta anche le mesh 🙂

 

 

E con questo spero di avervi dato un piccolo aiuto introduttivo all’uso di questa distribuzione…

 

Salahzar

Teleport a contatto/click (sul perchè OpenSim a volte è meglio di SecondLife)

Sta forse per arrivare anche in secondlife la possibilità di poter accedere ai teleport senza dover fare forzature tipo sit o complicate danze di click e di selezione di destinazione. Grazie ai tools in fase iniziale del “Linden Realm” presto dovremmo riuscire ad attraversare portali in SL ed essere proiettati in situazioni molto interessanti.

Pochi sanno che da anni in OpenSim questo genere di teleport è già disponibile senza tante fanfare. SecondLife evidentemente ha limitato questa possibilità coscientemente per evitare che fosse usata per griefing e per disturbare la tranquillità nelle sim, ma adesso la sta sperimentando nel nuovo programma denominato “Linden Realms”, che implementa una sorta di gioco di ruolo.

Ma come si può fare in OpenSim?

Innanzi tutto questa operazione è implementata da una funzione LSL che si chiama osTeleportAgent a cui bisogna specificare la sim, le coordinate e la direzione a cui si deve guardare. Questa funzione è comunque disabilitata per default proprio per scoraggiarne l’uso da parte di hacker ed inoltre è limitata agli script posseduti dall’owner della terra.

L’abilitazione di OsTeleportAgent si ottiene agendo sul file OpenSim.ini con la seguente impostazione:

AllowOSFunctions = true (già così di default)

Allow_osTeleportAgent = true (questa disabilitata)

Lo script per forzare un teleport al tocco oppure alla collisione lo potete trovare qui: http://code.google.com/p/lslvault/source/browse/#svn%2Ftrunk%2FTeleportOs

All’indirizzo indicate trovate due script, il primo TeleportServer9999 lo potete mettere in un oggetto qualunque della sim e lo mettete a nome dell’owner della sim, risponde al canale 9999 e consente di fare script che consentano di fare teleport anche a vostri colleghi che non sono gli owner della sim.

Il secondo invece dovete metterlo dentro un prim e produce una immagine particle con la UUID della texture che metterete nella descrizione del prim. Lo script dovrete rinominarlo con il “landmark” del posto dove andare, ad esempio Margye Dreams:<128,21,28>, cioè nome regione e vettore posizione separati da “:” (due punti).

Lo script è stato fatto originalmente da WhiteStar Magic nel 2009, io ho inserito alcune piccole modifiche per consentire di usare una particle immota (se da fastidio basta fare return nella funzione rbDiapo), e a immettere la chiamata sul canale 9999 e llVolumeDetect in modo da funzionare in collisione anche su un oggetto linkato in modo complesso.

Ecco una foto del teleport come appare su craft nella sim di Margye Dreams….