Il Rod Humble pensiero, cosa dice il CEO della Linden Lab?

Diverse interviste e dichiarazioni sono state ultimamente rilasciate dal CEO della Linden Lab Rod Humble, ne riporto un link ) al sito della Bloomberg (uno dei più noti in campo economico e finanziario). Nell’intervista, rispondendo alle domande della giornalista, che gli chiedeva che senso ha spendere soldi reali per acquistare beni virtuali, Rod espone la sua visione della creatività in SL e dà un quadro aggiornato e ottimistico della situazione aziendale.

Le considerazioni riguardano la situazione dell’ultimo quarter, il migliore finora di sempre per l’azienda Californiana, che risulta in attivo e con una buona situazione di cassa. Dichiara anche che non sono previsti investimenti, al momento. Ricorda che circa 16.000 persone si loggano giornalmente in SL e che il valore della piattaforma sta soprattutto sulle comunità e sulla possibilità di esprimere la creatività dei residenti. Insomma, un quadro di risanamento finanziario e di ottimismo per il futuro. La mia personale impressione è che i tagli e le ristrutturazioni passate, col rallentamento della spesa in investimenti, abbiano portato l’azienda al risanamento finanziario, tuttavia, sebbene si rilevino costanti progressi tecnici (il lavoro costante di miglioramento sul Viewer2 e la preannunciata introduzione delle meches nei prossimi due mesi), ancora manca una chiara vision sul futuro di questo mezzo che, al momento, è ancora il miglior prototipo di quanto potranno diventare, nel futuro, i Mondi Virtuali). Forse dovremo attendere tempi migliori e un nuovo CEO per passare dal risanamento allo sviluppo…

Evoluzione grafica dei nuovi viewer. Ombre, Profondità di campo (DOF), Visione StereoScopica. Nuove possibilità per i “machinimisti” e per i fotografi.

Sarà forse sfuggito ai più che l’evoluzione dei viewer di SecondLife è ora giunta ad un discreto grado di realismo nella resa di colori, ombre, effetti visivi. Con l’uscita del viewer ufficiale 2.7.1 abbiamo delle nuove opzioni per l’abilitazione di questi effetti: cfr http://wiki.secondlife.com/wiki/Lighting_and_shadows.

Per abilitare senza frustrazioni queste opzioni occorre avere una scheda grafica adeguata che supporti bene l’OpenGL. Schede grafiche decenti come la NVIDIA GTS 450 oppure RADEON HD5770 costano attorno ai 100-120 € (cfr. http://www.nvidia.it/object/graphics_cards_buy_now_it.html), ma ne vale decisamente la pena. Purtroppo su molti portatili questi effetti rimarranno fantascienza per via della tendenza a non supportare schede grafiche potenti – anche perchè tendono a consumare molto la batteria. Io sono sempre dell’opinione che per gustare al meglio i mondi virtuali ci vada almeno un desktop 🙂 

Che sono in sintesi 3 nuove impostazioni:

  • Lighting and shadows
  • Ambient Occlusion
  • Depth of Field
Proviamo a spiegarle una per ciascuna . Sulle ombre credo che non ci sia moltissimo da dire salvo che sono semplicemente entusiasmanti… Ambient occlusion può essere spiegata come un sistema per “sfumare” le ombre di oggetti vicini, concetto meglio espresso dall’immagine seguente:

ambient occlusion

Infine, Depth of Field, “profondità di campo” serve per fare fotografie realistiche dove come succede normalmente è a fuoco un oggetto mentre lo sfondo è sfumato o viceversa.

Profondità di campo

Quando abilitate la profondità di campo ricordatevi che se per caso vedete qualcosa di sfumato mentre navigate con la camera per forzare la messa a fuoco basta che orbitiate attorno all’oggetto che vi interessa.

Altri viewer

Firestorm consente di gestire in maniera fine altri parametri di visualizzazione associati alle ombre e alla illuminazione (ma non ha – ancora – la profondità di campo).

 

Kirstens invece ha una funzionalità interessantissima per visualizzare le scene in 3D in modo che si possano vedere con i famosi occhialini. Se avete degli occhiali “anaglifici” può essere molto interessante..

Wireframe: una immersiva di Fiona Saiman

Una mostra immersiva di Fiona Saiman, con immagini realizzate con la tecnica del Wireframe, cioè del “fil di ferro”. E’ la sensazione che avrete ad immergervi in queste quinte spettacolari, allestite presso la sede di 2LifePhotos presso la sim di Itland. L’esposizione, aperta il 28 giugno, resterà apeta fino al 2 luglio. No perdetevela. Le immagini che riporto sotto sono solo un lontano tentativo di rappresentare quanto è visibile all’SLURL: (http://slurl.com/secondlife/Itland%20Entertainment/196/67/26).

Uno Status Symbol per riconoscersi dai niubbi: l’AO. Pose e animazioni personalizzate… Ma sappiamo cosa sono?

Una animazione più naturale delle "braccia incrociate"

…. parlando di Niubbi e Papere

Un esempio di AO disponibile sul marketplace a 350L$

Una delle principali cose che consentono di distinguere un niubbo da un oldie di secondlife pare proprio che sia l’uso dell’AO. Infatti non appena entrati in SL la camminata è un po’ da “paperi” e l’animazione dell’avatar fermo è stereotipata.

Ricordo che quando, da niubbo, ho visto una avatar ragazza che da ferma assumeva pose “naturali” ero rimasto ad occhi spalancati, e la prima cosa che le avevo chiesto era: come fai? E lei mi rispose automaticamente “animation override”. All’epoca questa risposta mi sconvolse, perchè non sapevo cosa fossero questi mostri. Ma adesso li mastico tutti i giorni a colazione e per gli amici si chiamano “AO”. Molti avatar per “sniubbarsi” si comprano un AO, che magari è capace di costare anche 1000 o 2000 L$, in modo da assumere pose originali e non condivise con “il volgo”. Esistono degli AO gratuiti, ad esempio sempre dal market place https://marketplace.secondlife.com/p/MRS-FREE-DANDY-male-AO/2190801 oppure degli “scheletri di AO” gratis ma privi di animazioni, come ad esempio https://marketplace.secondlife.com/p/ZHAO-II-MB2-BOX-the-latest-from-the-Open-Source-ZHAO-Project/256352. Ho letto di molti che hanno acquistato un AO trovandoselo “privo di animazioni” o comunque non sapendo come usarle un AO. E’ una frustrazione notevole, per cui vale la pena parlarne un momento.

Ma cosa sono questi AO e come si usano?

Per dirla in poche parole, un AO è un “catalogo” di animazioni (pose, camminate, etc), che vengono associate a quello che fa l’avatar in quel momento.

Un avatar fermo in piedi si dice che è “standing”, gli AO forniscono un bel po’ di animazioni realistiche di quello che farebbe un avatar quando è fermo: si liscia i capelli, si mette le mani conserte, le tiene distese, ecc.

Un avatar seduto “sitting”, può accavallare le gambe, agitarsi in modo nervoso, guardare annoiato la farfalla vicina, sbadigliare ecc.

Un avatar che cammina può camminare da uomo virile oppure da donnina equivoca.

Insomma usando il giusto AO si può sottolineare in modo interessante e pregnante la propria personalità. Il che è uno di quei famosi valori aggiunti che possono essere resi dai mondi virtuali e che li distinguono dalle banali grige chat.

Il cuore di un AO è quindi un elenco di animazioni (spesso costose, non modificabili, non copiabili e non trasferibili) e soprattutto una NOTECARD che contiene l’elenco delle animazioni associate ad ogni stato (standing = in piedi, walking = camminando, running = correndo , flying = volando).

Gli AO poi sono di solito gestiti attraverso un HUD, cioè una plancia di comandi da dove si può controllare quali animazioni si vogliono usare e in quale momento e visto che ci siamo l’AO può controllare anche se ci vogliamo sedere per terra o altre amenità.

Se andate in una terra di roleplaying o di simulazione spesso viene fornito un HUD con un AO in modo che abbiate un “contegno appropriato”. Mi è successo ad esempio entrando in terre “militari” dove potevo muovermi e comportarmi come “soldato”…

Modificare le animazioni di un AO (o riempire un AO vuoto)

Se scegliete di usare lo ZHAO gratuito o comunque volete costruirvi delle animazioni personalizzate magari pescando e miscelando altri AO, ecco che dovete imparare

Qui: http://www.secondlifeitalia.com/community/viewtopic.php?f=14&t=28559&p=274104#p274104 scritta da Vale-AQ moderatore-trice del forum di SecondLife Italia c’è un utile riassunto per utilizzare gli AO gratuiti che ricopiamo per comodità

Lo Zhao e’ un HUD, cioe’, un oggetto che invece di attaccarsi al corpo, si attacca allo schermo.
Dentro questo oggetto ci devi mettere le tue animazioni, e poi gli devi dire come leggerle.
Allora, fai cosi’:
1) vai in un posto dove tu possa rezzare
2) rezza a terra il tuo zhao (occhio, e’ piccolino, quindi rezzalo dove il pavimento e’ neutro e pulito)
3) edita lo zhao a terra, (tasto destro mouse EDIT), e quando ti si apre la finestra di edit, vai nell’ultima tab a destra, “content”)
4) apri la tua inventory, e trascina, una per una, le animazioni che vuoi utilizzare nello zhao
5) riprendi lo zhao in inventory (attenzione, lo zhao e’ copy, quindi adesso avrai due zhao dentro la inventory, e indossalo come hud.
6) quando lo vedi come hud, tasto destro ancora, e rifai EDIT.
7) vai al tab content, e localizza la notecard chiamata Default, che c’e’ dentro, doppio click, e aprila.
8) troverai una lista fatta pressappoco cosi’:
[ standing ]
[ walking ]

eccetera. (occhio che c’e’ uno SPAZIO fra le parentesi quadre e l’azione, se non lo rispetti, avrai un messaggio di errore)
9) aggiungi, dopo l’azione “standing” le tue animazioni RISPETTANDO ESATTAMENTE il nome, maiuscole incluse, e separandole con punto e virgola ;
10) aggiungi anche tutte le animazioni che vuoi per le altre azioni (tipo un bel power walking all’azione walking, e un bel fly all’azione corrispondente. Comunque, il succo di tutto e’ l’azione “standing”, cioe’ cosa fai quando stai fermo)
11) finito di aggiungere i nomi delle animazioni (mi raccomando come sono scritte, mettiti calmo e senza fretta), salva la notecard, ed esci da edit.
12) sullo zhao, localizza il bottone “Load”, (scusa, non ricordo quale e’, adesso). Premilo, e ti si aprira’ la classica finestrella blu col menu’ “load”, scegli il nome della notecard Default (ad essere raffinati, avresti potuto avere tre notecard, con tre corrispondenti profili e animazioni, e caricare quella che volevi al momento..)
13) se tutto e’ andato bene, dopo un po lo zhao ti comunichera’ che ha caricato tutto, e tu te ne accorgerai perche’ comincerai ad assumere le pose che hai messo dentro l’AO.
:D

Se qualche cosa e’ andata storta (classico e’ aver scritto male i nomi, basta una maiuscola o un – invece di _), lo zhao ti dira’ che c’e’ un errore, per esempio, non trova un’animazione. Rivai al punto 6 e ripeti con piu’ attenzione.
Occhio che se manca lo spazio fra la parentesi quadra e il nome dell’animazione, lo zhao ti da un errore non facilmente comprensibile (ora non ricordo quale e’, ma non si capisce subito), controlla la notecard passo passo, magari fa una bella cosa, salvatene una copia vuota in inventory, e usa quella come template.
Occhio anche al fatto che per inserire le animazioni sullo zhao devi per forza toglierlo e rezzarlo a terra, per editare la notecard, non serve, anche se indossato lo puoi fare.
Occhio anche infine che lo zhao con animazioni magari no tranfer, ti diventa anch’esso no transfer, ma te ne rimane una copia vuota sempre nell’inventory. Io parcheggio le copie vuote dello zhao in una directory, e la copia operativa in un’altra, con una sottodirectory contenente le animazioni che sono dentro l’ao, ma io sono un po’ maniaca… :8:
Puoi anche dire allo zhao quanti secondi usare ogni animazione, io ti consiglio una ogni 30 secondi, ma e’ questione di gusti!

Ehi, facci sapere!

Ma quelli commerciali sono più facili 🙂

Come avete visto, usare un AO gratis magari vuoto può essere un pochino complicato, ecco perchè i niubbi comprano ZHAO o AO già caricati con animazioni.

AO, Lag ed estensioni di Firestorm

Usare un AO richiede di solito uno script che rimane in attesa e ogni X secondi verifica cosa fa l’avatar. Quando l’avatar cambia stato, allora lo script modifica l’animazione associata. Questo timer può condurre all’aumento del lag, in quanto in una sim con 70-80 avatar tutti rigorosamente dotati di AO, vi saranno un sacco di timer che continuamente generano un appesantimento delle risorse della sim. In pratica un AO genera LAG.

Phoenix prima e successivamente Firestorm consentono di avere un AO gestito dal viewer, riducendo quindi l’impatto sulla sim e migliorando l’usabilita.

Come si fa ad usare questa caratteristica di firestorm? Occorre usare il tasto in basso dove c’è scritto in grande AO cliccando sulla freccina si apre una maschera che consente di “importare” le animazioni di uno ZHAO e/o di modificarle. La tecnica è la seguente:

  1. Spostate la notecard e le animazioni di un AO che già possedete in una cartella dell’inventory (si può fare rezzando lo ZHAO per terra e poi facendo Open e copiando il contenuto nell’inventory). Attenzione alle animazioni NOCOPY che verranno rimosse dal vostro ZHAO. Usate per questi esperimenti una copia del vostro AO preferito.
  2. Cliccate sul tastone di Firestorm e scegliete l’opzione di modifica (una sorta di chiave inglese tipo il simbolo dei cartelli “lavorativi”). A quel punto dovreste essere in grado di trascinare dall’inventory sulla finestra di AO di firestorm la notecard che descrive le animazioni.
  3. Potete personalizzare l’AO andando sulla tipologia di animazioni (standing, walking etc) e trascinando le animazioni singole dal vostro inventory.
  4. E’ possibile avere caricato N AO e poter passare da un AO all’altro facilmente.
Ecco un video che illustra le basi dell’AO by Valentina…

SL8B: buon compleanno Second Life!

Finalmente ci siamo. Si comincia lunedì prossimo 20 giugno, alle ore 10.00 AM SLT, quando Kim Linden darà fiato alle trombe aprendo l’ottava celebrazione di compleanno per Second Life. Successivamente, il giorno 23 giugno, alle 3.00 PM SLT, anche lo stesso CEO della Linden, Rodvik Linden, si unirà ai partecipanti. La manifestazione si svilupperà per un totale di 12 giorni, fino al 2 luglio. Le fonti di informazione sull’evento sono molteplici: un blog wordpress (http://sl8b.wordpress.com/), un gruppo Flikr (http://www.flickr.com/groups/sl8b/ pool/with/5848779810/), filmati su Youtube (file://localhost/http/::www. youtube.com:watch%3Fv=NhM-RM_K3gM&feature=player _embedded), ecc.

La Linden Lab ha fatto le cose in grande: 21 regions, più di trecento espositori, 300 performance live, il tutto per dare l’immagine di una Second Life in grande forma (http://slurl.com/secondlife/SL8B%20Astonish/172/87/22). E siamo sicuri che la manifestazione servirà proprio a questo, a dare uno spaccato della grande vitalità e della quantità di lavoro che i residenti riescono a sviluppare nel mondo virtuale. Se Second Life vive e si sviluppa, compiendo un cammino faticoso ma costante, di evoluzione, lo si deve esclusivamente a quanti ci lavorano, si cimentano con le sperimentazioni e con le proprie capacità artistiche ed intellettuali. Second Life è fatta da loro e non dagli errori manageriali e di strategia della company Californiana. Da questi personaggi, alcuni noti, altri oscuri, che giorno per giorno aggiungono un pezzetto di mondo, un evento, un’opera artistica, un concerto, un progetto, deriva la vitalità di Second Life. E’ grazie esclusivamente al loro impegno e alla loro passione, che questo mondo vive e si evolve, nonostante tutto.

Molti gli espositori “istituzionali”, come la Caledon Oxbridge University, la Texas State University, o gruppi di grande rilevanza come quello del viewer Phoenix. Imponente la partecipazione Italiana: Solkide Auer, Giovanna Cerise, Merlino Mayo, Nessuno Moyo, Kicca Igaly, Shellina Winkler, Pallina60 Loon, il Gruppo “Italian Taste” (con Aliza Karu, MarkWD Helendale, Nevery Lorakeet, Mila Tatham, Rodroguez Imago, Trilly Sands), il padiglione dell’agenzia di stampa Crazy Press, e altri. Gli Italiani hanno dato il meglio di sé, con opere di grande impatto visivo ed immersività. Non voglio citarne nessuna, non sarebbe giusto, ma vi assicuro che diverse mi hanno lasciato a bocca aperta. Se solo gli italiani decidessero di lavorare insieme, non ci sarebbero rivali, oltre che a livello artistico e di inventiva (su questo sono già insuperabili), anche dal punto di vista manageriale ed organizzativo.

Non aggiungo altro e non pubblico le foto delle opere, lo potrò fare a partire da domani. In ogni caso, non ne avrete bisogno. Fate un salto per visitare questa eccezionale esposizione, magari viaggiando su una delle navette individuali che vi portano in giro per i viali illustrando i diversi padiglioni e gli espositori. Vi invito poi a segnalare le opere che vi hanno maggiormante colpito, perché, di sicuro, la riflessione sul nostro senso estetico verrà molto stimolata da questa manifestazione, unica nel suo genere. Buona esplorazione!

Bye-Bye viewer 2, benvenuto firestorm Beta

Veloce notizia per informarvi del fatto che pochi minuti fa è comparsa la versione Beta di firestorm. Per scaricarla sono dovuto andare su questo indirizzo fresco fresco: http://code.google.com/p/phoenixviewer/downloads/list?can=1&q= perchè non ancora disponibile sul sito ufficiale di Phoenix (http://www.phoenixviewer.com/).

Tra le “novità” che tranquillizzeranno molti (anche se il font mi sembra un pochino piccolo), la ricomparsa del menu a torta, che il viewer 2.0 ci aveva tolto di bocca 🙂

 

Ecco un elenco di tutte le novità presenti in questo viewer che siamo sicuri diventerà prestissimo il viewer di preferenza della maggior parte della fauna di utenti di SL. Ricordatevi di disinstallare completamente la versione di firestorm che eventualmente avete già installato a Marzo.. Ora non avete più scuse per non usarlo come viewer principale. E tenete conto che fra un paio di mesi ci saranno le nuove versioni che saranno sempre più vicine come funzionalità aggiuntive a quelle del viewer ufficiale (come ad esempio il supporto per le meshes).

Oltre a tutte le caratteristiche standard del Viewer 2 come multi attachments/tattoo layers/av physics, Media on a prim, shadow capability.. abbiamo infatti:

–          Optional Pie menu or Context right click menus.
–          Brand new built in AO
–          Brand new built in full range Radar with lots of options
–          Radar can report when an avatar enters or leaves draw distance and/or chat range
–          Estate/parcel management tools in radar right click menus
–          Region/parcel information in menu bar (optional)
–          Lots of skin customization options and changes from LL V2
–          V1 style Communicate window
–          Ability to close floater windows
–          Ability to show/hide ALL windows via bottom bar buttons
–          Viewer remembers window state/locations on relogs
–          Several additional skins with side tabs and without side tabs options
–          Additional Graphics settings and options
–          Seperate Movie/Music stream controls
–          Ability to quickly open locations for crash logs, settings, cache, chat logs etc.
–          Greater camera freedom
–          V1 style Dialogs in top right of window
–          V1 style nearby chat
–          V1 style profile windows, ability to open multiple profiles
–          Vertical side tabs for IM’s
–          Show look-at, and selection crosshairs beacons
–          Hide my look-at, and selection crosshairs beacons
–          Allow multiple viewer instances
–          Allow login to other grids (has known issues)
–          RLVa
–          Disable TP screens, log in and log out screens
–          Disable TP Sounds
–          Rez objects under land group
–          Filter duplicate landmarks on world map
–          Ability to not send av physics to server
–          Display name/user name options for displaying and sorting in multiple lists like friend list, radar etc
–          Clicking your av keeps camera position option
–          Disable minimum camera zoom distance
–          Allow camera to move without constraints through prims
–          Minimap rotation options
–          Role Play Chat options
–          Friend on/offline notices to nearby chat
–          Show IM’s in chat console
–          Use full screen width for chat console
–          Group moderators can be shown in bold text
–          Disable all group chats
–          When receive group notices is disabled, disables group chat as well
–          Keyword alerts
–          Improved Area Search
–          Command line options for chat bar (not all functions work yet)
–          Shared Parcel Windlight
–          New Bridge for improved viewer functionality
–          Window size presets for Machinima makers
–          KDU for greater performance, stability, and reliability in decoding images
–          Configurable Auto responses to IM’s
–          Snapshots can upload directly to your Flickr account
–          Set Default upload permissions
–          Improved Camera control and movement control windows
–          Separated Media/music stream controls
–          Media Filter for your security
–          Prim Alignment tool
–          Inventory collapse/expand buttons
–          Inventory right click> wear and replace/add outfits on inventory folders
–          Cut/copy/paste on text editors like notecards, chat windows, scripts etc.
–          Worn tab in inventory
–          Ability to hide bottom chat bar via unrestricted resize
–          Dragable group notices
–          Group UUID and Link copy button for groups
–          User UUID’s in their profiles
–          Stream artist song and artist information in chat
–          All builds are Large Address Aware for systems with greater than 2 gig memory.

Salahzar

Il tradimento

Aspiro con voluttà il fumo della mia sigaretta… le dita, intralciate, non battono veloce sui tasti come al solito… Ho difficoltà ad introdurre l’argomento di questo mese: Il tradimento nel metaverso. Il termine tradimento implica diverse varianti sul tema… In realtà invece dovrò scrivere di corna.

Si, corna volgarmente ‘parlando’. E quando si parla o si scrive di corna ovviamente si spera non siano mai personali… 🙂

Scherzi a parte, il tema di questo mese è delicato, eppure è avvincente. Molto di ciò che avviene in Second Life ruota proprio sul tema del tradimento. Il fatto di poter disporre di molti avatar/identità per poter ‘delinquere’ in giro, produce business di ogni genere. Più avatar significa: più inventari, più vestiti, più camere da letto, più case, ma anche giro di locali, Hotel , etc etc. Alla fine – come sempre – è la Linden a guadagnarci!.

Perché si tradisce anche e di più nella seconda vita? Forse perché nella prima di vita i tempi e i modi oltre ad essere rischiosi, creano tante di quelle problematiche che alla fine, col tempo, ci si rinuncia.

L’uomo, inteso come genere umano, non ha i geni della monogamia, ma solo i condizionamenti di alcune religioni e il giudizio della società che lo circonda. Insomma, si nasce con l’istinto dell’Harem, ma si vive col freno a mano tirato cercando di limitare i danni, vuoi per mancanza di oggettivi ‘attributi’, vuoi per motivi insormontabili. Forse perché l’amore è eterno solo finché dura? I Forse in realtà sono tanti, opinabili, contestabili, per tutti i gusti.

Quello che mi incuriosisce è altro. Come mai riportiamo sul Metaverso le stesse dinamiche del tradimento? Non dovrebbe essere una seconda vita e quindi più libera da condizionamenti vari? Non basterebbe dire al proprio partner arrivederci e grazie!? Invece ci facciamo la casetta, ci sposiamo, alcuni fanno persino un bebè (questa cosa dei bebè non la capirò mai), per poi cominciare a : cornificarci, nasconderci, camminare rasente i muri, buttarci e precipitare da una skybox con le mutandine in mano, teletrasportarci ignudi per sbaglio in mezzo ad una pista da ballo, dimenticare tutte le password dei tremila avatar puttanieri e cornuti allo stesso tempo, avere l’inventario di doppioni di tutto…

Qual è la ragione che ci spinge a stressarci così? Credo, ma è solo una mia personale opinione, che si tratti di: Emozioni e fallacità umana. In quanto esseri umani siamo governati e dominati dalle emozioni. Dietro ai pixel ci sono cuori che battono, c’è la testa di ognuno di noi, svariati caratteri e personalità, l’avatar non è che un nostro degno o non degno rappresentante ci piaccia o meno. Prendere le distanze dal nostro pupazzo è quasi impossibile, si è in totale transfert.

Addirittura penso che molte persone siano più vere come pixel che non in carne ossa, perché l’anonimato permette di buttare fuori tutto ciò che magari riusciamo a trattenere nella vita reale.

Sfatiamo poi un’altra leggenda: gli uomini non sono i soli protagonisti dei tradimenti. Si tradisce in due, in RL, come in Second Life… noi donne siamo solo più temerarie nel perseguire i nostri sogni, a costo di sconvolgere la nostra vita.

La maggior parte degli avatar è impegnata sentimentalmente nella vita reale e qui cerca un’evasione tutto sommato light. Anche in questi casi però molto dipende dalla storia personale. Molti sono reduci da separazioni e cercano un rifugio o una compensazione per ciò che più gli manca o gli è venuto a mancare.

E i giovani che stanno dietro i pixel? Da cosa scappano, cosa cercano, e perché litigano a mezzo di profili dove si sputtanano o litigano col partner di turno che li ha traditi?

A ben vedere chiunque qui, abbia avuto una relazione tradisce comunque qualcuno se, nel suo mondo reale, ha una vita di coppia. Oppure credete che chiuso il PC sia un altro discorso? Questo dipenderà ovviamente da come si vive la propria SL, ma credo siano in pochi a riuscire a viverla in modo solo ludico. Alla fine SL ti travolge, al di là dei buoni propositi. Ti travolge soprattutto nella sfera emozionale, ti rende impavido, desideroso di avventure e di impulsi galvanizzanti. Tutto si consuma e brucia alla velocità della luce. Come già scrissi in merito, la nota stonata consiste nella mancanza di una evoluzione del rapporto. Se il rapporto vive solo su SL, alla fine ci si annoierà semplicemente molto tempo prima e si cercherà altro, e poi altro e altro ancora.

Non sto giudicando nessuno, perché questo è un campo minato che riguarda tutti, compresa me. Mai dire mai qui è d’obbligo: malgrado le buone intenzioni.

Vorrei però solo ci si facesse meno male: almeno qui…non vorrei leggere profili carichi di insulti e minacce, non vorrei assistere a giri di IM per infangare questo o quella o peggio a sceneggiate in local o fotografie scattate al volo per dimostrare avvenuto coito non interruptus.

Qualche tempo fà rimasi perplessa nello scoprire l’esistenza persino di agenzie investigative nate per scoprire i tradimenti in Second Life. E’ spiazzante, sconcertante perché significa che Second Life entra prepotentemente e radicalmente nella vita di qualcuno.

E’ una contraddizione in essere, dove ci sono i sentimenti di mezzo, niente può essere garantito, perché ci sono abissi che nessun sentimento può vincere o superare.

by Serena Domenici

TRE GIORNI PER IL FUTURO: 8/9/10 GIUGNO


La nuova iniziativa nostro gruppo “No Nuclear” propone tre giorni dedicati al REFERENDUM del 12/13/ giugno.

Presentiamo una sim riallestita per l’ occasione in chiave ottimista, abbiamo immaginato di poterla autoalimentare con fonti rinnovabili di vario tipo. Inoltre abbiamo invitato quattro artisti a presentare dei lavori di tipo immersivo dedicando loro quattro spazi  legati al tema della  “TECNOLOGIA COME STRUMENTO ESPRESSIVO”.

Hanno aderito : ALOISIO CONGREJO, GIOVANNA CERISE, MERLINO MAYO, SOLKIDE AUER.

Nei tre giorni affronteremo tutti i temi relativi al prossimo referendum. Ogni sera dalle 22:00 potremo confrontare le nostre idee in un dibattito pubblico. Al termine di ogni dibattito ci sarà un evento musicale con Myo Slade, Dj Bacillo e Eddieguitardagger.Sheryffe. La sim sarà sempre aperta per dare la possibilità ai visitatori di esplorarla, di raccogliere informazioni e di visionare i video proposti di volta in volta sui  vari temi.  l’evento sarà trasmesso in diretta streaming su Pyramid Cafè TV http://www.livestream.com/pyramidcafetv  interverrà  Stefano Gazziano Coordinatore dei Progetti di Trasferimento Tecnologico ENEA.

IMPORTANTE !!! la sera del 13 giugno seguiremo in diretta gli sviluppi del’ esito referendario dalla nostra sim. in compagnia di Eddieguitardagger.Sheryffee della sua Purple Dreamer Radio che vedrà per l’occasione on air anche Eche Horatio e Bacillo Bruun come inviati speciali.

PROGRAMMA.

PRIMA GIORNATA – mercoledì 8 giugno 

APERTURA AL PUBBLICO  ORE 21:30 ora italiana. E’ possibile visitare gli spazi espositivi presentati dagli  artisti, visionare i videodocumentari sugli argomenti della serata e raccogliere informazioni generali sui referendum.

ORE 22:00 INIZIO DIBATTITO –  TEMI:   1) L’informazione come diritto – Il ruolo della televisione pubblica – Alternative possibili; 2) Perché questo referendum è di importanza storica  3) La nostra acqua – Il nocciolo della questione.

Introduzione al dibattito di Burro Resident  – Moderatore: AquilaDellaNotte Kondor

ORE 23:30 MUSICA IN PIAZZA  con il DJ MYO SLADE

SECONDA GIORNATA  – giovedì 9 giugno  

La sim è aperta tutto il giorno e a disposizione dei visitatori.

ORE 22:00 DIBATTITO –  TEMI: 1) Le energie alternative in rapporto al problema delle risorse. Intervento tecnico a cura di Stefano Gazziano – Coordinatore dei Progetti di Trasferimento Tecnologico dell’ENEA; 2) Il risparmio come unica via di uscita; 3) Il concetto di responsabilità personale e di empatia collettiva come nuovo modello culturale;  4) Gestire la scienza o subirla?

Introduzione al dibattito di Burro Resident – Moderatore: AquilaDellaNotte Kondor

ORE 23:30 MUSICA IN PIAZZA  concerto live di  Eddieguitardagger.Sheryffe

TERZA GIORNATA – venerdì 10 giugno  

La sim è aperta tutto il giorno e a disposizione dei visitatori.

ORE 22:00 DIBATTITO CONCLUSIVO –  TEMI:   1) Il Nucleare: discussione archiviata dopo lo stop di Svizzera e Germania? 2) Legittimo impedimento: perché abrogare assolutamente questa legge. 3) Saluti, ringraziamenti, bilancio dell’evento e presentazione dei prossimi progetti.

Introduzione al dibattito di Burro Resident  – Moderatore: AquilaDellaNotte Kondor

ORE 23:30  MUSICA IN PIAZZA  con il DJ Bacillo

FINE EVENTO.

“IONOI” – digital P_art_Y. #4 experiment

“IONOI” – digital P_art_Y.  #4 experiment – Venerdi 10 giugno alle ore 22:00

iBOX imparafacile (http://maps.secondlife.com/secondlife/Imparafacile/191/186/57 )

Questa iniziativa nasce per due ragioni principali:

La prima, che ne ha determinato la tempistica, è che un avatar/amico di noi tutti per motivi seri ha bisogno della nostra vicinanza e di un immediato aiuto concreto. La seconda ragione, è dovuta al modo in cui utilizziamo i social network, e Second Life, per comunicare. Insieme stiamo partecipando ad una rivoluzione comunicativa e interattiva che il Web 2.0 e il social networking sta compiendo sul nostro modo di vivere, di cui l’esperienza fatta in comune di Second Life è parte.

Tuttavia, sempre più spesso, comunichiamo appena e non interagiamo per nulla, pur essendo immersi in mondi e in ambienti creati per questo. L’esperienza di ognuno di noi difficilmente riesce ad essere condivisa e aumentata in quella degli altri. Il nostro IO  raramente riesce a diventare anche il nostro NOI.

Nasce cosi l’idea di organizzare un P_art_Y, una performance collettiva che esprime al massimo l’interazione tra persone e sensibilità in Second Life Un modo, alla maniera di noi avatar, di condividere l’esperienza altrui. Ti aspettiamo, e, cosa meravigliosa, siamo già in tanti.

Meno due mesi… Al M-Day, il giorno dell’arrivo delle meshes in SecondLife: leggende, costi e nuove potenzialità.

Finalmente sappiamo che le meshes saranno disponibili “a breve” vale a dire entro Settembre 2011, nella maingrid di SecondLife. Stando all’ultimo annuncio alcune regioni se le ritroveranno attive già da Luglio 2011.

Pur avendo già scritto vari articoli sulle Meshes in questa rivista (ricordiamo che la “promessa” di questa fontana della giovinezza ce l’abbiamo da quasi due anni e cioè da quando nell’agosto 2009 era stato presentato questo (ed altre novità come il viewer 2.0) come momento “epocale” per il rinnovamento di SecondLife) ecco alcuni riferimenti in Italiano:

Ecco uno dei primi video (maggio 2009) presentato in agosto con il famoso Hulk

E diversi articoli speranzosi che le meshes sarebbero arrivate entro il 2010 (http://nwn.blogs.com/nwn/2009/08/3d-meshes-in-sl.html). Ma tuttora esiste molta confusione su queste strane cose e cerchiamo di fare se possibile un po’ di chiarezza sui miti e leggende che circolano su questo fronte.

Le domande più frequenti sulle Meshes

Cosa sono le “meshes”? e come si differenziano dagli sculpted prim e dai normali “prim”?

I modelli 3D utilizzati dai software professionali codificano le strutture tridimensionali in un insieme di vertici, lati e facce un po’ come una immagine può essere decomposta in pixel colorati. Tutto ciò che vedete in SecondLife è in realtà già una rappresentazione a “mesh” in quanto un avatar o una casa vengono disegnati a partire dai vertici, lati e facce che li compongono. Tuttavia per problemi tecnologici e per semplificare la costruzione degli oggetti, fino ad oggi la Linden consentiva di costruire a partire da “mattoni” pre-fabbricati costruibili liberamente in SecondLife denominati “prim” di caratteristiche prefissate (cubi, sfere, cilindri….). ognuno avente un “costo” convenzionale di 1 PRIM, unità di misura utilizzata per determinare l’ingombro e il “costo” nella costruzione di oggetti.

Nel 2007, con l’avvento degli Sculpted Prim (http://wiki.secondlife.com/wiki/Sculpted_Prim/it), è stato finalmente possibile confezionare dei “mattoni” personalizzati ognuno dei quali conteggiava 1 PRIM. Ogni sculpted prim può rappresentare una figura tridimensionale liberamente disposta costituita da 1056 vertici opportunamente congiunti da lati e facce. In questo modo è stato possibile progettare (esternamente a SL) dei particolari molto sofisticati di architetture organiche e complesse. L’avvento degli sculpted prim ha consentito la realizzazione di oggetti di qualità inattesa (ma non dimentichiamo anche nel settore “adult” la produzione e il commercio di particolari anatomici “realistici” che come sappiamo non fanno parte dell’inventory degli avatar alla nascita. La progettazione di sculpted era comunque ancora qualcosa specializzata per il mondo SL fatta da guru e tendenzialmente non agibile ai più e negletta dai cosiddetti “professionisti” che usano programmi professionali di modellazione 3D dove i vincoli degli sculpted appaiono anacronistici ed assurdi.

Con l’avvento che stiamo considerando adesso nel 2011, gli oggetti 3D sono importabili da un formato 3D universale che si chiama COLLADA (estensione .dae) che è generabile senza particolari problemi dai software professionali + illustri come Blender, Maya, Sketchup, Max3D. E’ quindi ora possibile progettare una statua, un palazzo un oggetto in modo “naturale” con questi strumenti. Ricordiamo che l’uso di questi strumenti è ancora riservato a persone abbastanza esperte, perchè imparare ad usare questi strumenti non è banale come assemblare due prim in croce su SL. Ci si aspetta in questo modo che molti professionisti della modellazione 3D possano finalmente considerare SL come un naturale sbocco per mettere in mostra le loro realizzazioni grafiche senza impazzire a trovare software o personale esperto nella “conversione” in sculpted o in prims.

Ma i vecchi prim o gli sculpted diventeranno obsoleti?

Senz’altro no. Così come l’avvento degli sculpted nel 2007 non ha azzerato le strutture fatte con prim normali. Oggi possiamo vedere divani fatti con prim oppure divani fatti con sculpted. E’ evidente che quelli fatti con sculpted hanno di norma una qualità maggiore degli oggetti fatti con prim, ma la differenza in determinati contesti non è detto che sia importante. Inoltre l’enorme facilità con cui si possono fare strutture con prim SENZA uscire da SL renderà la scelta delle meshes solo una fra le tante e non è neanche detto che diventi maggioritaria, visto come detto che la “creazione” e la “modifica” di oggetti meshes deve essere fatta da persone esperte e con programmi sofisticati. Inoltre come vedremo fra poco, non è detto che l’uso delle meshes riduca l’ingombro in prim, anzi in molti casi pare che detto ingombro aumenti, il che vuol dire che se il motivo per cui si vogliano usare le meshes è quello di risparmiare sui prim non è detto che sia raggiungibile..

Quanto costerà costruire od usare un oggetto fatto con le meshes?

Qui non si hanno notizie certe. Il “listino prezzi” non è ancora stato completato e forse lo sapremo soltanto quando la prima sim con le meshes abilitate sarà online a Luglio/Agosto. Ci sono equazioni complicatissime che descrivono il cosiddetto “streaming” cost di una mesh, ma che viene utilizzato per calcolare presumibilmente la quantità equivalente di prim corrispondenti ad una mesh.

Diciamo che i costi verosimilmente verranno separati in costi diretti di upload delle mesh e delle texture e di “costi di mantenimento”.

I primi dipenderanno (probabilmente) dal numero di file collada di cui faremo l’upload e delle texture associate. Se ci basiamo su un costo di 100 L$ per file collada, tenendo conto che una mesh se fatta in modo professionale deve essere caricata QUATTRO volte (1 per ogni livello LOD di risoluzione – vista da vicino da media distanza, da lontano – +1 per la collisione), più il costo delle texture associate, si andrebbe da 100 L$ a circa 500 L$ che non sarebbe proprio un costo “minimo”. Il costo di “mantenimento” dipende dal fatto che un oggetto mesh che sia equivalente a diciamo 400 prim ha bisogno di una land che contenga almeno il doppio di questi prim quindi c’è bisogno di qualcuno che paghi le tier le tasse per un’area diciamo di 4096mq che corrispondono grosso modo a 30 $ /mese.

Seguendo quanto rilevato da alcuni tester che hanno fatto prove esaustive si vede che non è assolutamente detto che si risparmiano prim:

da:

Dal che si vede che una mesh di un paiolo fatta con 1192 vertici “costa” 10 prim, la stessa mesh “ridotta” nel tentativo di risparmiare appare orrida e costa comunque 4 prim, mentre se fatta con un normalissimo sculpted e 2 prim normali pesa solo 3 prim. Quindi ATTENTI alle mesh possono perfino dare risultati peggiori e “costare” di più 🙁

Oltre a edifici e oggetti 3D più sofisticati ci saranno altre innovazioni associate alle mesh?

Sì, è previsto anche la possibilità di avere delle “shape” per gli avatar costruite con le mesh in modo da rendere gli avatar molto più realistici di prima. Se ricordate il mio articolo sul violinista alieno potete avere una idea di quello che voglio dire. Vedi anche questo link: http://wiki.secondlife.com/wiki/Mesh/Uploading_and_wearing_a_rigged_mesh

Ci saranno implicazioni notevoli per gli utenti di SL (che magari non usano le nuove meshes)?

In teoria no, in pratica invece nel momento in cui le sim cominceranno ad avere materiale con le nuove mesh, oppure che gli avatar indosseranno le nuove “rigged mesh”, se entrerete in SL con i viewer “vecchi” tipo il viewer 1.23 oppure Phoenix, vedrete cose un po’ insensate. La Linden sta aprofittando di questa innovazione per obbligare la gente ad abbandonare i vecchi viewer. Si pensa che entro fine anno sarà praticamente impossibile entrare con tali viewer. Ma non preoccupatevi troppo: firestorm, la nuova creatura post-phoenix oppure kirstens viewer sono comunque viewer di tutto rispetto che miglioreranno progressivamente e non vi faranno rimpiangere troppo i viewer vecchi….

ecco come apparirebbe una sim con delle mesh se entrate con un viewer "vecchio"...

Per altre domande importanti potete trovare le risposte (in inglese) a questa pagina: http://wiki.secondlife.com/wiki/Mesh/FAQs

Salahzar Stenvaag

Playing with Stock

Lo scorso venerdì 3 giugno si è inaugurata la nuova galleria Arte Libera, presso la sim di Stregatti, con una mostra “PLAYING WITH STOCK” di due artiste fuori dal comune: AELIN QUAN e CHLOE GAUNTLEY. A descrizione dell’evento riporto la nota diffusa dalla owner Simba Schumann:

 Dopo qualche mese di inattività, torna nel metaverso la galleria gitana Arte LIbera, completamente rinnovata e ancorata nel panorma di una splendida sim: Emerald Resort, gestita dal gruppo amico di vecchia data degli Stregatti. Ad inaugurare la nuova locations due meravigliose artiste che Arte Libera aveva da tempo in programma di invitare: la belga Aelin Quan e la turco-inglese Chloe Gauntley, con una mostra raffinata ed elegante. “Playing with stock” è un interessante esperimento di manipolazione digitale di immagini d’archivio reali o di cross over delle stesse con materiale  sl. La maestria con cui le due artiste hanno saputo giocare con questo materiale, plasmandolo in splendide opere d’arte 2D,  raccoglierà di certo ottimi riscontri. La mostra occuperà i due piani alti della galleria, più giù, per chi avesse voglia di curiosare, opere sparse,  memoria storica degli oltre tre anni di attività di Arte Libera.

Quando ho visitato la mostra, pur avendo un’esperienza ormai di lungo corso, in questo tipo di eventi in Second Life, sono rimasto molto colpito dalla qualità e dalla peculiarità delle opere delle due artiste. Diversi messaggi sembravano emanare da quelle immagini. Non ci ho pensato su più di tanto, e mi sono messo immediatamente in contatto con Chloe Gauntley, per raccogliere direttamente da lei le indicazioni sui messaggi che avevo ritenuto di percepire.

Riporto il colloquio avuto con lei sotto forma di intervista. Le considerazioni si riferiscono alle diverse foto che ho inserito, col suo permesso. (IN SETTIMANA RIPORTERO’ LA TRADUZIONE IN ITALIANO)

[9:43]  Chloe Gauntley: hello

[9:43]  AquilaDellaNotte Kondor: hello Chloe. Thank for your time for the interview. I sow this exhibition yesterday, ad I’m very interested to your creations. This one for exemple….


[9:44]  Chloe Gauntley: butterflies …

[9:44]  AquilaDellaNotte Kondor: what did you wont to say with this image?

[9:44]  AquilaDellaNotte Kondor: I’m sure there is a meaning in there

[9:44]  Chloe Gauntley: I was in love when I did this picture

[9:44]  AquilaDellaNotte Kondor: 🙂

[9:45]  Chloe Gauntley: so, feeling butterflies and such a joy when you feel them in your tummy

[9:45]  AquilaDellaNotte Kondor: I understand  what you mean …

[9:46]  AquilaDellaNotte Kondor: when did you start to make this kind of pics?

[9:46]  Chloe Gauntley: 13th of march, few days

[9:46]  AquilaDellaNotte Kondor: is this your first exhibition?

[9:47]  Chloe Gauntley: no, the 3rd

[9:47]  AquilaDellaNotte Kondor: so, you are very joung, as artist in Second Life

[9:47]  Chloe Gauntley: one year … i do pictures

[9:47]  AquilaDellaNotte Kondor: do you prepare these with PhotoShop?

[9:47]  Chloe Gauntley: yes, I do

[9:48]  Chloe Gauntley: they are all stock pictures

[9:49]  AquilaDellaNotte Kondor: this is a wonderful exhibition

[9:49]  AquilaDellaNotte Kondor: I see you prepare all this images outside Second Life

[9:50]  Chloe Gauntley: yes, as i said, this expo contains stock pictures not Second Life

[9:50]  AquilaDellaNotte Kondor: yes, I see


[9:51]  AquilaDellaNotte Kondor: this is another very nice pic: a face of a kid

[9:51]  Chloe Gauntley: I love the expression on her face

[9:51]  AquilaDellaNotte Kondor: she was a real subject, I imagine….

[9:52]  Chloe Gauntley: some photo, but it was small pictures and crop … no head no hair

[9:52]  Chloe Gauntley: so, i added this flowers

[9:52]  Chloe Gauntley: i mean if you look at her

[9:52]  Chloe Gauntley: you will see she is almost death, a ghost

[9:52]  Chloe Gauntley: she lost her joy of life …

[9:52]  Chloe Gauntley: but the flowers on her head give her alive

[9:53]  Chloe Gauntley: i just wished to say when you give up from life or everything you can still have hope , and anytime spring blossom is so close to you

[9:53]  AquilaDellaNotte Kondor: I think you’re right, Chloe

[9:54]  Chloe Gauntley: but she is so so far, away form this world

[9:54]  Chloe Gauntley: trying to come up … that’s why she is distant

[9:54]  AquilaDellaNotte Kondor: maybe, this represented a bad period for you, didn’t it?

[9:54]  Chloe Gauntley: all pictures tell me

[9:55]  Chloe Gauntley: i was in very bad mood, yes

[9:55]  Chloe Gauntley: so upset …

[9:55]  AquilaDellaNotte Kondor: long time ago, I hope….

[9:55]  Chloe Gauntley: who knows?

[9:56]  AquilaDellaNotte Kondor: here is the night

[9:56]  Chloe Gauntley: i like to write moonlight stories

[9:56]  Chloe Gauntley: i did few pictures about the Moon

[9:56]  AquilaDellaNotte Kondor: the Moon as a dream…..

[9:57]  Chloe Gauntley: and black stars are saying sometimes stars can’t shine on your night

[9:57]  Chloe Gauntley: and it’s all about how you feel

[9:57]  Chloe Gauntley: she makes her own stars

[9:58]  AquilaDellaNotte Kondor: what kind of stories do you write?

[9:58]  Chloe Gauntley: all about is one woman

[9:58]  Chloe Gauntley: it means my stories

[9:58]  AquilaDellaNotte Kondor: fantasy?

[9:59]  Chloe Gauntley: i am not living in fantasy world anymore … they are all real, but translate them as a fantasy, maybe

[9:59]    AquilaDellaNotte Kondor: here are other butterflies

[10:00]  Chloe Gauntley: this is about she doesn’t wanna hear anything

[10:00]  AquilaDellaNotte Kondor: I see…

[10:00]  Chloe Gauntley: all thoughts and everything … she just wanna get away from her head and hiding her face

[10:03]  AquilaDellaNotte Kondor: all this images get the visitors very full of real sensations, as I was seeing it. Thank you very much Chloe, thanks for your time

[10:03]  Chloe Gauntley: i thank you for the interview. Bye for now.

Questioni di coscienza – La parola ai cittadini

Ora Oggi 2 giugno 2011, alle 22.00 – Domani alle 1.00 Luogo Isola Imparafacile, Arena spiaggia http://maps.secondlife.com/secondlife/Imparafacile/22/29/21

Creato da Free Thoughts – LiberiPensieri in Secondlife, Alejandra Balhaus Maggiori informazioni 03/06/11: QUESTIONI DI COSCIENZA – LA PAROLA AI CITTADINI – Referendum del 12/13 giugno Il 12 e 13 giugno prossimi voteremo per i 3 referendum abrogativi relativi all’energia nucleare, al legittimo impedimento e alla privatizzazione dell’acqua. Sono questioni fondamentali per la vita sociale, politica ed economica di un paese democratico. Alcuni cittadini hanno voluto prendersi l’onere di studiare i quesiti referendari e ciascuna delle questioni su cui siamo chiamati a esprimere il nostro parere e ci spiegheranno, oltre ai quesiti stessi, come siamo arrivati a questi referendum e le ragioni del SI e quelle del NO per ciascuno di essi. Ketty Dagostino, Lora Lowenstark, Jo Magic e Paidos Woodall ci parleranno di cosa è un referendum, di come funziona e soprattutto delle problematiche di quelli ormai prossimi. Non perdiamo questa occasione di chiarirci le idee e di approfondire le nostre conoscenze su questioni fondamentali per tutti noi. Vi aspettiamo. Presenta la serata: Ketty Dagostino

Quando: venerdì 3 giugno 2011, ore 22.00 Dove: Isola Imparafacile, Arena spiaggia http://maps.secondlife.com/secondlife/Imparafacile/22/29/21 Per info: Ketty Dagostino, Imparafacile Runo

La Second Life Italiana

L’avvenimento che più ha movimentato la Second Life Italiana, negli ultimi giorni, è stata la nascita di un gruppo denominato “Tribù Italia”. Il gruppo è stato fondato da Tani Thor, all’indomani della ormai celebre assemblea degli avatar italiani, tenutasi il 5 maggio, come reazione ad un articolo pubblicato sul sito di Vogue.it. L’articolo descriveva Second Life come un ambiente ormai avviato al lento ma inesorabile declino, con land vuote, diminuzione dei residenti, assenza di innovazione e di nuovi sviluppi. L’assemblea, prontamente convocata da una delle resident più attive della Second Life italiana, Mexi Lane, ha avuto una risposta immediata e di massa. La discussione che ne è seguita, indignata ed accesissima, ha ripetutamente toccato i temi di “com’era bella Second Life” e quelli di “facciamo vedere che ci siamo ancora”. Ma, soprattutto, è venuta fuori una voglia di comunicare all’esterno quanto di buono e di innovativo viene ancora oggi prodotto in Second Life, a dispetto della diminuzione degli iscritti (ma la diminuzione si è fermata, i dati attuali sono di leggera ripresa) e della mancanza di una visione del futuro da parte della Linden Lab.

La creazione di questo nuovo gruppo quindi, sia in Second Life, che in Facebook, e con un proprio blog “work in progress”, ha dato subito voce alla voglia di mostrarsi, e di “sfogarsi”, rispetto all’affronto subito dalla giornalista, ed ha raccolto in brevissimo tempo, circa 300 iscritti in Facebook.

La discussione si è sviluppata subito accesissima e piena di ottimi propositi, alimentata da un gruppetto, abbastanza ristretto, di entusiasti Resident di Second Life. Le idee sono piovute a decine, la voglia di fare e di dimostrare la vitalità di Second Life si è sentita fortissima. Tra le idee più seguite, quella di creare un enorme archivio (un Data-Base direbbero i “professionisti”) con tutto quanto è stato scritto, filmato e prodotto in Second Life negli ultimi anni. Una idea molto interessante, anche se un tantino dal sapore di Deja Vu, di come era bella la nostra terra….

L’idea originaria della creatrice del gruppo, che per la verità ha messo il gruppo a disposizione di tutti assegnando il ruolo di amministratori a chiunque volesse (a dimostrazione della sua totale apertura), era tuttavia un’altra: aprire una finestra su tutti gli eventi, le iniziative e i progetti che si vanno sviluppando in Second Life, mentre il progetto di archiviazione, per quanto intelligente e portato avanti con grande entusiasmo, si poneva un po’ come un’iniziativa a parte, e per diversi giorni, ha monopolizzato gli sforzi e i commenti di tutto il gruppo. Niente di male ovviamente. Un gruppo che nasce con tale rapidità ed entusiasmo deve poi trovare senz’altro il modo di definire meglio obiettivi e modalità di lavoro.

Quello che invece ha destato sorpresa in molti osservatori, tanto da costringere molti a lasciare il gruppo, è stata una improvvisa e violentissima fiammata di polemiche, litigi e ripicche personali. Il “la” a questa “guerra dei post” è stato dato da una riunione tra una decina di iscritti, che ha posto problemi di trasformazione del gruppo, nome del blog, della piattaforma, ecc. e che ha sollevato l’indignazione e il risentimento di molti dei non partecipanti alla riunione. Le rimostranze sono state accesissime, sicuramente sopra le righe (compresi un paio di interventi infelici, aimè, del sottoscritto), ma i litigi che si sono sviluppati, a partire da questi episodi, hanno dato il via all’emergere della peggiore vena polemica della Second Life italiana. Al momento, l’intervento deciso della creatrice del gruppo, che ha chiesto una nuova assemblea per una discussione più serena e costruttiva, sembra possa essere una svolta in questa squallida esperienza degli ultimi giorni. Lo speriamo vivamente.

C’è tuttavia una grande riflessione da fare, e urge porsi domande serie a questo proposito, sulle effettive capacità di una comunità virtuale che non riesce ad avere momenti organizzativi comuni, al di là di lodevoli esempi, ma legati ad iniziative specifiche e limitate. La storia della Second Life Italiana è purtroppo una storia di protagonismi e divisioni, di polemiche e rivalità. Non si discutono le tante, tantissime esperienze di grande impegno e professionalità che sono state portate avanti in questi anni, ma il teamwork, la voglia di integrare esperienze ed energie per obiettivi comuni, è qualcosa che proprio non riesce ad attecchire in noi Italiani della rete.

Finchè il miraggio del business in Second Life e su Second Life poteva essere se non una giustificazione, per lo meno una motivazione, di tanta rivalità, si poteva anche comprendere, ma oggi? Come possiamo comprendere oggi una tale esplosione di individualismo e aggressività?

Ognuno potrebbe dire la sua, e, ne sono certo, non troveremmo due Residenti con la stessa visione dei fatti. Anzi, una discussione su tale argomento scatenerebbe una nuova rissa Nonostante questo, dobbiamo provarci, e credo di essere arrivato ad alcune conclusioni che, ovviamente a mio parere, possano aiutare ad interpretare questo stallo. Naturalmente sarò il solo a pensarla così, ma provo a comunicarvele ugualmente.

Gli animatori di queste discussioni sono quanti sono entrati e sono cresciuti in Second Life nel momento del boom. Sono quelli che si sono visti esplodere sotto mano una realtà che ha dato enormi soddisfazioni e visibilità, sia all’interno, sia all’esterno di Second Life. Sono quelli che hanno visto i loro nomi sui blog, che sono stati intervistati, che hanno “costruito” l’attuale Second Life Italiana. Onore al merito. Ma la Second Life di oggi è lontana mille anni luce da quella che li ha visti protagonisti. L’uscita delle aziende, la conclusione a cui sono arrivate, che Second Life non può servire ad alimentare il Business Reale, ha cambiato completamente lo scenario. I mondi virtuali si stanno riposizionando come mondi di svago, di education e di simulazione di vario genere, persino di esperienze di vita (virtuale). Ebbene questo cambio di paradigma fa fatica ad essere compreso ancora oggi, a distanza di un paio d’anni dall’esplosione della bolla. Molte persone che hanno accumulato esperienze e capacità professionali, fanno fatica ad “elaborare il lutto”, non riescono a riposizionarsi, vivono sul passato. L’idea del progetto di raccolta documentale, per quanto meritoria, è un esempio lampante di gente che cammina con la testa voltata all’indietro.

Non mi si accusi di denigrare l’impegno e la dedizione di tizio o di caio, non è mia intenzione. Ma quello che penso è che bisogna mettere un punto e pensare al futuro. Un futuro senz’altro più difficile da percorrere, che non ha certezze, non ha gloria facile, non ha giornalisti che ti vengono ad intervistare, ma è senz’altro il deserto da attraversare per riprendere a crescere, per passare alla fase della maturità nello sviluppo dei Mondi Virtuali. Molti in USA stanno lavorando in questo senso. Molte Aziende stanno utilizzando proprie piattaforme protette dai firewall aziendali. Nuovi mondi si stanno sviluppando. Siamo in grado, noi Italiani di giocare un ruolo? I numeri della nostra presenza in Second Life, e le nostre esperienze e capacità, ci impongono un cambio di passo. Saremo capaci di provarci? O resteremo prigionieri delle nostre misere beghe, senza alcuna prospettiva futura? E’ forse questo un momento importante per cambiare approccio. Non sprechiamolo.

Interview to Frolic Mills co/CEO of BOSL

Everybody know what is BOSL for Second Life residents. It’s the brand that mean a Magazine, a Radio, and a wonderful organization for important events, like Miss Virtual World, over all.

The soul of this organization, with his partner Giela Delpaso, is Frolic Mills. An avatar name as a symbol of BOSL success. Virtual Worlds Magazine asked to Frolic to answer to some questions for better understand the secrets of this succes.

[6:06]  AquilaDellaNotte Kondor: good evening Frolic, thank you for accepting this interview.

[6:06]  Frolic Mills: hello, welcome to my home 🙂

[6:08]  AquilaDellaNotte Kondor: Frolic, our Magazine is interested in your activities in SL, to let italian readers to know better your initiatives.

[6:09]  Frolic Mills: ok, I’m ready to answer.

[6:09]  AquilaDellaNotte Kondor: we all know you as the CEO of BOSL and the organizer of Miss VW, please may you explain us better all these initiatives, their objectives and scope?

[6:13]  Frolic Mills: Ty Aquila for your question and interest in BOSL 🙂 The best of Second Life magazine started out as my personal diary of beautiful things that I saw around the grid. Back in 2007 there was little, if any, information regarding artists and all I could find were discoes and sex places, so I decided to make the beautiful arts known through my diary, which I named THE BEST OF SL. That was my goal back then and it still is now.

[6:14]  AquilaDellaNotte Kondor: a kind of diary of your life in SL

[6:15]  Frolic Mills: everything else I do, like MISS VIRTUAL WORLD, the radio, my malls etc were a consequence of the Magazine 🙂

[6:16]  AquilaDellaNotte Kondor: so that mean your most important activity is the Magazine, and the other activities, like Miss VW, are secondary, is that right?

[6:17]  Frolic Mills: not really, each acivity has its own importance but they were after the magazine started.

[6:17]  AquilaDellaNotte Kondor: to manage all these activities, I image you need a large team, don’t u?

[6:19]  Frolic Mills: yes – BOSL has over 50 employees and over 300 contributors that make it what it is. I always say that I am just an orchestra director, but I happen to be conducting the BEST orchestra there is, so that makes my work very very easy!

[6:20]  AquilaDellaNotte Kondor: do you mean that BOSL is a company with 50 employees and all this is in SL?

[6:20]  Frolic Mills: yes, it’s in Second Life.

[6:21]  AquilaDellaNotte Kondor: this is a very big team, for the SL standards, how did you create such a team? how much time it required?

[6:24]  Frolic Mills: like any business, I would start an activity, then make sure I understood how it worked and what made it successful, then I would train someone to help me to run it. Then after that position was full and running smoothly, I would open a new activity and so on .. has been quite fun!

[6:24]  AquilaDellaNotte Kondor: How do you manage all these employees?

[6:27]  Frolic Mills: we pay all of our employees – BOSL payroll is in lindens per month

[6:27] AquilaDellaNotte Kondor: that means that you have an economic activity, customers, sponsors, and so on … a real business here.

[6:27]  Frolic Mills: yes it is

[6:28] AquilaDellaNotte Kondor: who are your customers? Is your business based on advertising in the magazine, or you have other kind of business?

[6:31]  Frolic Mills: anyone who runs a business is a potential BOSL customer. My main business is marketing and advertising, but I am also a small landlord and we also represent many designers with boulevard agency.

[6:31]  AquilaDellaNotte Kondor: when did BOSL born, and how?

[6:32]  Frolic Mills: Oct 2007, in a litlle land that I had of 2048 mts.

[6:32]  Frolic Mills: the good old days.

[6:32]  AquilaDellaNotte Kondor: did u manage fashion activities?

[6:33]  Frolic Mills: yes – I was a model back then and quickly fell in love with all aspects of fashion in second life.

[6:34]  AquilaDellaNotte Kondor: Fashion is the engine of Second Life, don’t you think so?

[6:34]  Frolic Mills: yes I do – fashion and land are the biggest Second Life economies for sure.

[6:35]  AquilaDellaNotte Kondor: joined with sex, of course

[6:35]  Frolic Mills: yes, but you only buy a penis once or twice – not more.

[6:35]  AquilaDellaNotte Kondor: I think you’re right Frolic. So, to understand your path: you started with fashion activities, next enlarged the business, create the Magazine with known customer.s, and finally, you arrived at today’s management of the brand. Is this frame work right?

[6:38]  Frolic Mills: not really. When I started my magazine, I didin’t have any customer at all, and I didn’t care of that. This was just a project I wanted to do (with customers or not). It wasn’t always a business, nor did I open it to become one. It turned into a business, but that wasn´t my initial intention.

[6:39]  AquilaDellaNotte Kondor: so, at the beginning you started with a very little team, I image…

[6:39]  Frolic Mills: me and my friend Giela Delpaso, that was it 😛

[6:40]  AquilaDellaNotte Kondor: it’s incredible, what you was able to do Frolic…

 [6:40]  Frolic Mills: Thank you Aquila, I believe that love for what you do, and with passion, anything is possible in Second Life.

[6:40]  AquilaDellaNotte Kondor: so, fashion is not the only activity of BOSL is it?

[6:42]  Frolic Mills: no Aquila. My magazine and radio focuses on anything great happen in Second Life. Architecture, Scripting, Writing, Machinima, and many other types of arts.

[6:43]  AquilaDellaNotte Kondor: do you know the Italian residents? In the Fashion sector, for exemple, or in cultural activities. Do you have contacts with them?

[6:43]  Frolic Mills: yes, of course!

[6:43]  AquilaDellaNotte Kondor: what do u think of Italy in SL?

[6:44]  Frolic Mills: I know Mimmi Boa, my beautiful MISS VIRTUAL WORLD 2009! And I know Soraya Baher, Sissy Pessoa and many other designers.

[6:45]  Frolic Mills: I think Italians have a very strong presence in Second Life and have brought many great contributions to Second Life.

[6:45]  AquilaDellaNotte Kondor: : I followed the last edition of Miss VW, and I remember that two italian girls arrived in the final phase.

[6:46] AquilaDellaNotte Kondor: may I ask you a personal question Frolic? Where do you came from?

[6:46]  Frolic Mills: I am from Venezuela.

[6:46]  AquilaDellaNotte Kondor: 🙂

[6:46]  AquilaDellaNotte Kondor: many Italians there.

[6:47]  Frolic Mills: yes, they are 🙂

[6:47]  AquilaDellaNotte Kondor: do you have other RL Job or you work full time in SL?

[6:47]  Frolic Mills: This is my main work.

[6:48]  AquilaDellaNotte Kondor: what message do you wish to send to our Italian readers? [6:49]  Frolic Mills: I am happy the Italians are here and all the wonderful contributions they have made to improving the quality of our Second Lives. May they flourish and proper 🙂

[6:50]  AquilaDellaNotte Kondor: 🙂

[6:50]  AquilaDellaNotte Kondor: the last thing …

[6:51]  AquilaDellaNotte Kondor: if you don’t mind, may I ask you a suggestion fo my magazine?

[6:52]  Frolic Mills: do it with love! If you do it because you love it and not so much because of money, you will always be fine!

[6:57]  AquilaDellaNotte Kondor: this is exactly what we do Frolic, no money nor sponsors. We all that work in the Magazine are volunteers.

[6:57]  AquilaDellaNotte Kondor: thanks for your time Frolic.

[6:57]  Frolic Mills: multo grazzie 🙂

[6:57]  AquilaDellaNotte Kondor: bye Frolic.