Biblioteca segreta: le parole dell’erotismo

Serata all’insegna dell’erotismo quella del 28 ottobre scorso all’isola Imparafacile. Nata da un’idea di Helenita Arriaga, “BIBLIOTECA SEGRETA: LE PAROLE DELL’EROTISMO” si presentava come una serata difficile, in cui mescolare ingredienti diversi: letteratura, cinema e musica, secondo un format ormai collaudato negli eventi culturali della land. L’approccio poteva rivelarsi rischioso: l’argomento è quanto di più ‘scivoloso’ possa immaginarsi, quindi ogni scelta è stata più volte pensata e discussa, proprio per evitare cadute di stile.

Il punto di partenza è stato un volume curato da Giovanni Casalegno per Einaudi, “Nella tua carne”, uscito nel 2009: si tratta di un’antologia di racconti erotici (il curatore li chiama “gioielli indiscreti”), alcuni dei quali scritti da autori noti, o notissimi, per altro genere di scrittura (ad esempio D’Annunzio, Maupassant, Balzac), altri scritti da autori dichiaratamente dediti a scrittura di genere (De Sade o Sacher-Masoch). Dove per genere è anche difficile intendersi, dato il confine labilissimo tra letteratura erotica e pornografia. C’è chi pensa che la differenza stia nella presenza di un coinvolgimento sentimentale dei protagonisti: dove c’è, allora siamo di fronte a erotismo, altrimenti è pornografia. La distinzione forse più comune sta nel grado di esplicitezza: dove c’è ammiccamento c’è erotismo, dove c’è il primo piano, siamo alla pornografia. Ma da questo punto di partenza ci si è ben presto allontanati per rivolgersi a letture più specificamente erotiche e quindi ad una produzione editoriale di genere, che ha un mercato abbastanza consolidato. Tuttavia non si è tralasciato di considerare altro; infatti le letture scelte sono tratte da romanzi o racconti dichiaratamente erotici, ma anche no, segno chiaro che l’erotismo permea la letteratura pur senza essere ricercato. Così le voci di Maryhola McMillan, Lora Lowenstark, Viola Tatham e Daxim Fall si sono alternate alla lettura di brani tratti da “Seta” di Alessandro Baricco, “ Ogni mio desiderio. Autobiografia erotica” di Stella Black, “Per lettera” di Iselin C. Hermann, “I love porn. Racconti zozzi scritti da gente pulita” di autori vari, “Best erotica 2006. Il meglio della narrativa erotica dell’anno”, ancora di autori vari.

Insieme ai brani letterari, si sono succeduti sullo schermo della Virtual Room spezzoni di film come “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci, “Histoire d’O” di Just Jaeckin e “Lezioni di piano” di Jane Campion, nonché i video delle canzoni “Ancora ancora ancora” di Mina, “Je t’aime moi non plus” di Serge Gainsbourg e Jane Birkin e “Etienne” di Guesch Patti.

La serata ha registrato un notevole afflusso di pubblico: gli avatar che sono passati sono stati 63 e si è mantenuta una presenza che non è scesa al di sotto delle 45 unità. Un buon successo, se consideriamo la concomitanza, nella stessa serata, di altri eventi notevoli in SL.

di Helenita Arriaga